Mg K Vis Piadena, parte la fase a orologio prima dei playoff: ecco come funziona
Al termine delle otto giornate di Pool Promozione, la nuova classifica che viene a comporsi dà origine alla griglia playoff. Prima le sedici squadre vengono divise in due quadranti da otto, che partono dunque dai quarti di finale.
PIADENA – Una novità assoluta, una scoperta della quale tenere conto, che potrebbe rimescolare le carte oppure confermare i valori già emersi in regular season. L’Mg K Vis Piadena si prepara, come altre quindici squadre, ovvero le prime otto dei due gironi di C Gold, alla cosiddetta fase a orologio, in cui ogni formazione incrocia solo le otto avversarie dell’altro girone. Quattro gare in casa, quattro in trasferta e poi una classifica nuovamente compilata in base ai risultati ottenuti, per tornare a giocarsi tutto nei playoff con due soli posti disponibili per il salto di categoria.
Un modo per allungare il brodo, oppure un’utilità reale? “Un giudizio complessivo si può dare solo alla fine – spiega Antonello Tonghini, ds del Corona Platina Piadena – perché trattandosi di una prima volta per tutte le società, dare un parere a scatola chiusa potrebbe essere prematuro. Di sicuro non potevamo pensare di chiudere il campionato regolare a fine febbraio e iniziare subito i playoff a inizio marzo: tenendo conto che facciamo parte di un torneo semi-professionistico, è giusto dare risalto, visibilità e anche maggiore lunghezza alla stagione”.
Dato che il numero di squadre è diminuito rispetto al passato, ecco la decisione della Federazione di rivedere i vari meccanismi. Come funziona la fase a orologio? Piadena parte dal punteggio, preso in eredità, che ha conseguito non nell’intera stagione regolare ma contro le prime otto: ad esempio i 2 punti su 4 ottenuti contro la Juvi Cremona vengono conteggiati, i 4 sfilati all’ultima della classe invece no. E questo vale per tutte le sedici squadre che si sono qualificate a questa fase. Piadena è seconda in regular season ma, per questa particolare classifica avulsa, parte al terzo posto generale.
Tornando alla fase a orologio, al termine delle otto giornate, la nuova classifica che viene a comporsi dà origine alla griglia playoff. Prima le sedici squadre vengono divise in due quadranti da otto, che partono dunque dai quarti di finale. Da un lato finiscono la prima contro la sedicesima, la quarta contro la tredicesima, la quinta contro dodicesima e l’ottava contro la nona; dall’altro tutte le altre. Sulle avversarie che dire? “Vigevano è la grande favorita – spiega Tonghini – e speriamo di evitarla, ma è un po’ la speranza di tutti. Ha un palazzetto gremito da 2mila persone e ha allestito una rosa che non c’entra nulla con la categoria. Per il resto, subito dietro, veniamo Juvi, Iseo e noi. La speranza – ma sapremo solo alla fine di questa seconda fase se sarà davvero così – è che questa scrematura serva a rimarcare i meriti della regular season senza sconvolgere valori assodati in tutti questi mesi. Indubbiamente viene messa un po’ di suspence in più, che male non fa”. Piadena, per evitare la corazzata Vigevano, deve dunque evitare il quarto, il quinto o l’ottavo posto generale.
Di seguito ecco il calendario della fase a orologio per Piadena:
Questi, invece, gli abbinamenti (quarti con vista sulle semifinali):
Primo girone: 1-16 vs 8-9; 4-13 vs 5-12
Secondo girone: 2-15 vs 7-10; 3-14 vs 6-11
Di seguito ecco la classifica avulsa dalla quale le sedici squadre partiranno: Vigevano 28; Juvi 20; Piadena, Gazzada 18; Cernusco, Iseo 16; Saronno, Basiglio, Mortara 14; Cermenate, Pizzighettone 12; Milano, Nervianese, Romano, Lumezzane 10; Cislago 2.
Giovanni Gardani