Il Giro d'Italia U23 toccherà anche Viadana, Casalmaggiore e San Giovanni in Croce
Dopo aver toccato Novellara e Gualtieri, la terza tappa passerà sul ponte di Po Boretto-Viadana e poi proseguire toccando Casalmaggiore, San Giovanni in Croce, infine Cremona.
Non sarà il Giro d’Italia dei grandi, ma è comunque un bel colpo. La prossima corsa nazionale dedicata agli Under 23, l’ultima categoria dei Dilettanti prima del grande salto, tornerà sulle strade della nostra provincia. E la abbraccerà per intero, toccando infatti Casalasco, anzi in generale comprensorio Oglio Po, Cremona e Cremonese e zona Cremasca. L’annuncio è stato dato da Corrado Lodi, consigliere nazionale di Federciclismo originario di Casalmaggiore.
Sì, si tratta di un ritorno, avete letto bene, perché già nel 2010 il Giro d’Italia Under 23, che però in quel periodo si chiamava Girobio, transitò dalla nostra provincia. Ora che questa manifestazione è stata rilanciata, esattamente un anno fa, anche per dare spazio alle promesse delle due ruote del futuro, ecco che l’opportunità da non perdere si paleserà sulle nostre strade domenica 10 giugno. Sarà per la precisione la terza tappa del Giro d’Italia Under 23, tutta pianeggiante come logico che sia pensando alla conformazione del nostro territorio, piena Pianura Padana: una tappa per velocisti, insomma, che partirà da Rio Saliceto e giungerà fino a Orio al Serio per un totale di 160.8 km.
Dopo aver toccato Novellara e Gualtieri, la terza tappa passerà sul ponte di Po Boretto-Viadana e poi proseguire toccando Casalmaggiore, San Giovanni in Croce, infine Cremona. Curiosità a latere: il km numero 100, in cifra tonda, è fissato a Santa Maria dei Sabbioni, sempre nella nostra provincia. La tappa passerà anche da Castelleone e Crema e, dopo avere toccato Castel Gabbiano, Masano, Cologno al Serio e Padergnone, giungerà fino a Orio, presumibilmente risolvendosi in volata. Il Giro d’Italia under 23 del 2018 si correrà dal 7 al 16 giugno con prologo a cronometro a Forlì e arrivo conclusivo a Cà del Poggio. In totale 1.191 chilometri di gara attraversando quattro Regioni italiane: Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino e Veneto. Una corsa alla quale il ct della Nazionale azzurra di ciclismo Davide Cassani guarderà ovviamente con grande attenzione.
Giovanni Gardani