Rivarolo Mantovano, punto sulle opere pubbliche: 2018 con cantieri importanti
Tre i cantieri significativi: i lavori di miglioramento strutturale della Torre civica, l’adeguamento dell’incrocio canalizzato di accesso alla zona artigianale e la sistemazione di strade e marciapiedi delle zone residenziali.
RIVAROLO MANTOVANO – A Rivarolo Mantovano l’anno nuovo si apre con un significativo calendario di Lavori pubblici immediatamente cantierabili. Sul finire del 2017 l’Amministrazione comunale ha infatti provveduto ad affidare lavori per un importo complessivo di 350mila euro circa, impegnando risorse per quasi 500mila. Tre i cantieri significativi: i lavori di miglioramento strutturale della Torre civica, l’adeguamento dell’incrocio canalizzato di accesso alla zona artigianale e la sistemazione di strade e marciapiedi delle zone residenziali. Va annotato come le procedure di evidenza pubblica, espletate nell’autunno, abbiano evidenziato la candidatura di centinaia di ditte provenienti da tutta Italia, un dato significativo, rivelatore della particolare congiuntura economica che il Paese sta attraversando a livello nazionale.
Il recupero della Torre civica e del Palazzo pretorio è tra gli obiettivi prioritari che l’Amministrazione Galli si è data fin dall’inizio di mandato. Per la sua attuazione il Consiglio comunale ha destinato risorse pari a 296mila euro, un terzo dei quali provenienti da Fondazione CARIPLO che ha concesso un contributo a fondo perduto di 96.000 euro, quale esito della candidatura al Bando “Buone Prassi di Conservazione dei Monumenti” . Le procedure di evidenza pubblica previste dal Nuovo Codice degli Appalti, pubblicate sul sito internet del Comune, hanno avuto come esito un centinaio di “manifestazioni di interesse” ad eseguire i lavori; aggiudicataria dell’appalto è risultata infine la ditta “ProMu restauri artistici srl” di Viterbo che ha offerto un ribasso del 23% sul prezzo a base d’asta, stimato dal progetto in 171mila euro. Il cantiere, la cui conclusione era prevista nella primavera del 2017, proseguirà verosimilmente per tutto il 2018 col completamento del restauro architettonico e funzionale della Torre, stante la concessione di un ulteriore contributo di 271mila euro, proveniente questa volta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Una manna per Rivarolo, che nel maggio 2016 aveva candidato la Torre dell’Orologio al Bando “Bellezza@governo, recuperiamo i luoghi culturali dimenticati”, promosso dall’allora governo Renzi, i cui esiti sono stati resi noti sul finire del 2017.
L’incrocio canalizzato di accesso alla zona artigianale dalla Sp. N.64, è un tema sul quale l’Amministrazione sta lavorando da anni. Il primo “step” si è concluso nel 2016 con l’acquisizione dei terreni e la costruzione del percorso ciclabile realizzato col contributo di fondi provenienti dal Bando EXPO denominato “Interventi e iniziative di area vasta per l’attrattività territoriale integrata turistica e commerciale della Lombardia”. Ora l’opera sarà completata con la terza corsia protetta di accesso alla zona produttiva. La modifica interessa la strada provinciale n.64 e pertanto è stato necessario acquisire il nulla osta della Provincia di Mantova che si è espressa sul progetto messo a punto dall’Ufficio tecnico comunale.
Per la sua realizzazione sono state impegnate risorse per circa 108mila euro, provenienti da oneri di urbanizzazione e dalla cessione di un terreno alla Ballarini-Zwilling SpA. L’appalto, bandito nell’autunno, ha visto 65 ditte, provenienti da tutta Italia, candidarsi alla “call” per la manifestazione di interesse pubblicata sul sito internet del Comune. Aggiudicataria è risultata l’impresa “EDILIZIA del comm. Belli Luigi Ennio & Figlio srl”, con sede nel Comune di Licciana Nardi (MS), che ha praticato un ribasso del 10% sul prezzo a base d’asta, stimato dall’Ufficio tecnico del Comune in 87.500 euro circa + IVA ed oneri accessori.
La sistemazione di strade e marciapiedi è stato l’oggetto del terzo affidamento lavori, espletato a seguito di procedura di pubblica evidenza che ha visto candidarsi un centinaio di ditte. Aggiudicataria dell’appalto è risultata la ditta “ARC EDIL di Alessandro Erculiani & C. Sas”, con sede a Gardone Riviera che ha praticato un ribasso del 24% sul prezzo a base d’asta stimato dall’Ufficio tecnico del Comune in 87mila euro circa.
Oggetto dei lavori saranno il rifacimento dei marciapiedi in Via Manfredini, l’asfaltatura del piazzale antistante la palestra comunale e la posa della canalizzazione per la pubblica illuminazione di Vicolo del Chiodo, che sarà realizzata nell’estate impiegando risorse già a bilancio. Lavori indifferibili, stante le condizioni dei luoghi, per i quali il Consiglio comunale ha deliberato l’accensione un mutuo di 100mila euro presso la Cassa Depositi e Prestiti.
Sono previsti anche interventi di manutenzione straordinaria di minore entità, come la realizzazione del collettore fognario in Via Aldo Moro, un impegno di spesa di 15mila euro deliberato dal Consiglio comunale nel luglio 2017. La recente disponibilità dei proprietari a cedere, a titolo gratuito, la strada al Comune ed il conseguente accorpamento al demanio pubblico, renderà infatti possibile intervenire per migliorare la situazione relativa allo smaltimento delle acque reflue nel tratto di zona interessato.
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