Scout speed e Polizia Locale: a Canneto dopo le festività la minoranza riparte all'attacco
Riaperta la polemica su scout speed e Polizia Locale. I tre capigruppo di minoranza in Consiglio Massimo Arienti, Gianluca Bottarelli e Nicolò Ficicchia, sferrano attacchi diversi e pesanti all'Amministrazione Zecchina.
"Mozione Cervi già discussa altrove, perché a Canneto si continua a rimandare il Consiglio?"
CANNETO SULL’OGLIO – Giusto il tempo di festeggiare Natale, Capodanno ed Epifania, dopodichè la battaglia sulla convenzione di Polizia Locale è ripartita con toni durissimi. I tre capigruppo di minoranza in Consiglio Massimo Arienti, Gianluca Bottarelli e Nicolò Ficicchia, sferrano attacchi pesanti all’Amministrazione guidata dal sindaco Raffaella Zecchina, per lo scout speed ma non solo. Invocando la convocazione del Consiglio Comunale. L’ultimo si è tenuto a novembre. “Abbiamo lasciato trascorrere le festività Natalizie nel doveroso silenzio che il periodo richiede, concedendoci il tempo di dedicarsi alla famiglia ed agli affetti. Ma è giunto il momento di ritornare su argomenti cari ai cannetesi – spiega Massimo Arienti di “Canneto sei tu” – . Ringraziamo l’ex-Sindaco di Acquanegra Minuti per aver rotto gli indugi dichiarandosi anche lui contro lo scout-speed e spingendosi addirittura dove nessuno aveva osato, invitando cioè il Comune a rimborsare i cittadini multati!!! Chiariamo subito – prosegue – che purtroppo la proposta di rimborso avanzata da Minuti sconta il limite di essere fuori legge, ma quel che ci interessa è che l’ennesima voce “autorevole” della politica locale si alza contro l’uso dello scout-speed. Ben tre ex-sindaci (Cervi, Busi, Minuti) hanno avvallato i dubbi dei normali cittadini sulla liceità di un certo utilizzo dello strumento. Nei nostri paesi si sono palesate “schiere di persone furibonde”, il Sindaco di Asola alla mal parata uno stop temporaneo lo ha stabilito. Dunque gli unici paladini che sembrano non essersi accorti di nulla sono il nostro Sindaco e il Consigliere delegato Angelo Zecchina. Ed i cannetesi con devozione ringraziano…”
Nicolò Ficicchia di “Canneto in Testa” affonda: “Prima di Natale con tono solenne il Sindaco, a mezzo stampa, ci ha voluto tranquillizzare: a Canneto tutto procede come se niente fosse, “per ragioni di sicurezza”! Quindi, ricapitolando, l’utilizzo dello scout-speed è stato sospeso ad Asola ed Acquanegra, ma da noi no! Il polso sicuro della donna sola al comando dovrebbe forse tranquillizzare il popolo? O forse la vicenda fa sorgere il sospetto di un’evidente sottovalutazione ed una certa inadeguatezza? Tutti sollevano dubbi, il Comune capofila fa un passo indietro, e noi avanti come se niente fosse? Chi ha diffidato la minoranza, richiamando farsescamente la stessa a parlare nei luoghi istituzionali, si guarda bene dall’offrire un confronto in Consiglio comunale sebbene giaccia al protocollo una mozione di Cervi da più di un mese. Perché i contenuti di quella mozione sono già stati discussi ad Asola ed a Canneto si rinvia il Consiglio sine die? Questo è il concetto di dialogo ed ascolto di certe persone: Comando io; ci penso Io; ho ragione io! Lo stile e la tracotanza di certi personaggi ormai sono note a tutti i Cannetesi, in molti ne sono disgustati, ma la rassegnazione sembra prevalere.
Intanto gli scenari politici vanno delineandosi: il play-maker del territorio è il Sindaco di Asola, del PD, Favalli. La Zecchina lo segue. Stesso schema si ripropone ad Acquanegra con l’ex-Sindaco Minuti, che segue la Zecchina e difende Favalli. Insomma nei nostri paesi una presunta “destra” flirta col PD per evidenti ed esclusive ragioni di opportunità. Noi, a scanso di equivoci, anche in vista delle prossime elezioni nazionali e regionali, prendiamo fortemente le distanze da questi inciuci politici da prima repubblica che fanno tanto bene alle ambizioni personali dei soggetti citati e malissimo alla cittadinanza”.
Infine, Gianluca Bottarelli di “Cittadini per Canneto” rincara la dose: Finite le feste. Finita l’abbuffata di perbenismo sempre più fastidiosa visti i tempi. Finito il Natale a Canneto convolato nella classica e modestissima rincorsa alla citazione più bella: quest’anno abbiamo pescato nella letteratura inglese con uno tra i più sconosciuti autori del periodo!!!. Ma tant’è!!! Le parole Luce, Pace, Amore sono sempre azzeccate anche se sinceramente stridono con l’Amministrazione locale che naviga sempre più in acque buie, di certo lontane dalla luce della trasparenza. Che dire poi di Pace e Amore quando il nemico ce l’hai in casa e fai finta di niente, occultando la difficile situazione politica che tra poco avrà evidenti strascichi in consiglio comunale. In merito alla ben nota convenzione di Polizia Locale, che il sindaco Zecchina tiene nascosta nel cassetto pensando ancora una volta che i problemi si risolvano da soli o li risolvano gli altri, non possiamo che ribadire ancora una volta la nostra contrarietà. L’errore fu fatto a suo tempo quando si decise di entrare in convenzione con un documento del genere. Può essere considerata ammissibile una durata di 11 anni in una convenzione senza che siano previsti degli step di verifica obbligatori? Noi crediamo di no. Sarebbe stato lecito attendersi che il rinnovo della convenzione fosse accompagnato da un’analisi sul funzionamento del servizio… se non ora quando visti i problemi emersi? Trattandosi di cosa pubblica, e trattandosi di soldi dei Cannetesi, noi avremmo gradito che chi ha la responsabilità di fare i nostri interessi si fosse premurato di verificare questi aspetti e che li avesse scritti nero su bianco prima di contrarre un vincolo quasi eterno?. E ancora: era proprio improponibile immaginare che almeno due o tre ore la settimana fosse disponibile un agente in ufficio per ricevere i cittadini??? Sul servizio e su quanto previsto dalla Convenzione mi chiedo se solo a noi dell?e minoranz?e ?e ?i ?c?ittadini ?c?annetesi abbiano espresso il proprio malcontento o se piuttosto ancora una volta ?l’Amministrazione abbia voluto dimostrare la chiusura alle istanze dei nostri compaesani”?.
MLR