Cronaca

Casalmaggiore e Martignana, firmate le convenzioni, c'è grande ottimismo

"Casalmaggiore - ha spiegato il sindaco Bongiovanni - è in grado di garantire questo servizio senza problemi ad un comune con il quale c'è già uno stretto legame e convenzioni in essere"

CASALMAGGIORE/MARTIGNANA DI PO – Il matrimonio non è ancora in vista (ammesso che arrivi giorno che lo sarà) ma il fidanzamento é di quelli felici. Perché Casalmaggiore e Martignana hanno tanto, al di là delle convenzioni che adesso legano le due realtà, in comune.

La gente, in primo luogo: tanti sono i casalaschi che abitano nel piccolo comune di confine, complice un mercato immobiliare che, soprattutto negli anni in cui comprare ed avere mutui era più semplice, ha da sempre visto prezzi ottimi. Ma anche una storia fatta di accordi e di percorsi comuni.

Martignana ha peraltro altre particolarità che ne fanno un comune ottimale: intanto ha l’età media più bassa di tutta la provincia e tra le più basse dell’intera Lombardia, è un comune che mantiene un’ottima qualità della vita ed è pure realtà in cui le nascite sono ancora superiori ai decessi.

Questa mattina, in comune, il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e quello di Martignana Alessandro Gozzi hanno sancito in via ufficiale la stipula delle convenzioni, le prime tre, già avviate. Si tratta del servizio di polizia municipale, del servizio anagrafe e stato civile e di quello legato all’urbanistica. Non si è entrati nel dettaglio dei servizi, se non per cenni. Nelle prossime settimane i due primi cittadini e il comandante della municipale cittadina si incontreranno per programmare quali saranno i principali compiti nelle 6 ore settimanali, della pattuglia ‘affittata’ da Martignana.

Prossime convenzioni che vedranno la stipula saranno probabilmente Servizi Sociali e scolastici, ma se ne parlerà probabilmente a giugno. Intanto ci sarà modo di valutare la bontà e l’efficacia delle convenzioni in essere. “Casalmaggiore – ha spiegato il sindaco Bongiovanni – è in grado di garantire questo servizio senza problemi ad un comune con il quale c’è già uno stretto legame e convenzioni in essere”. Il sindaco di Martignana ha glissato sulla possibilità di fusione: “Non ci stiamo pensando, intanto vediamo come vanno le convenzioni poi, tra un anno ci saranno nuove elezioni a Martignana”.

Intanto si parte. Tra le buone notizie (per Martignana) quella di un avanzo di cassa con il quale il comune ha già saldato i 10 mila e rotti euro che doveva a Torricella e Gussola. Anche su questo argomento Gozzi non si è voluto sbottonare, mostrando solo l’estratto del pagamento effettuato qualche giorno fa.

Si sta chiudendo definitivamente una storia, e se ne apre un’altra. Difficile capire dove e a che cosa porterà. Di certo al momento è apprezzabile lo sforzo di Martignana di evitare il commissariamento garantendo tutti i servizi essenziali e quello di Casalmaggiore di aver detto sì, e senza esitazione, a chi chiedeva aiuto.

Il resto è passato e la tendenza tra le due amministrazioni è quella di guardare al futuro.

Nazzareno Condina

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