"Correte, sta bruciando il comune!". Ma era solo un falso allarme
Il problema? Una colonna di fumo nerastro che si alza (invero da giorni) dal comignolo posto alla sinistra della torre comunale guardando dalla piazza Garibaldi.
CASALMAGGIORE – “Correte, sta bruciando il comune!”. E poco importa poi che non fosse vero. Tanto è bastato, nel pomeriggio di oggi, per far scattare tutta la macchina legata all’emergenza. Vigili del fuoco da Cremona e Viadana, carabinieri in servizio e polizia municipale oltre all’ufficio tecnico del comune e allo stesso Filippo Bongiovanni.
Il problema? Una colonna di fumo nerastro che si alza (invero da giorni) dal comignolo posto alla sinistra della torre comunale guardando dalla piazza Garibaldi. Una caldaia che, appena spenta con l’arrivo dei vigili del fuoco, ha cessato le proprie emissioni.
Nessun problema dunque, solo lo zelo di un passante che visto quel fumo ha chiamato subito il pronto intervento. Tutto di è risolto con una sorta di esercitazione per i vigili del fuoco ed i presenti in piazza si sono goduti lo spettacolo.
Vi fosse stato un allarme serio da qualche altra parte probabilmente il tutto non sarebbe stato vissuto così tranquillamente. Il comune non è bruciato: non gode di ottimissima salute (presto inizieranno altri lavori) ma è salvo dalle fiamme.
Nazzareno Condina