Cronaca

Lo sport casalese e parmense in lutto per Sergio Visioli, ex assessore e dirigente di calcio

I funerali, a cura delle Onoranze Funebri Roffia, si svolgeranno a Casalmaggiore martedì alle 14.30, partendo dall’ospedale Oglio Po per la chiesa di San Francesco. La salma verrà poi cremata a Mantova.

Nella foto Sergio Visioli in una foto recente e in una foto di metà anni '90 da dirigente della Casalese

CASALMAGGIORE – Prima di lui venivano quei baffi e quegli occhiali scuri, quel volto inconfondibile un po’ da attore di polizieschi americani anni ’80: quei lineamenti che tutti hanno imparato a conoscere. Per le vie di Casalmaggiore, in comune ma soprattutto al campo, anzi nei campi sportivi, quello storico di via Corsica e quello della Baslenga, per poi passare dall’altra sponda del Po, a Colorno. Si è spento, dopo una malattia incurabile, a 70 anni Sergio Visioli, e il mondo dello sport tutto lo piange. Visioli era molto noto nell’ambiente casalasco e anche in quello parmense, per la sua grandissima passione per il calcio. Tutti lo ricordano infatti nei panni di dirigente della Casalese, società per la quale aveva rivestito per un certo periodo pure il ruolo di vicepresidente, senza dimenticare il suo impegno come direttore sportivo, dovuto anche alla profonda conoscenza del calcio dilettantistico.

Sergio Visioli, spirato domenica sera all’ospedale Oglio Po di Vicomoscano, era stato dirigente, negli ultimi anni, anche del Colorno, che aveva contribuito a rilanciare. Contro la Casalese visse qualche derby, da avversario, lacerato senza dubbio dal punto di vista del tifo, lui che a Casalmaggiore era nato a vissuto. Professionalmente era stato dipendente, prima della pensione, per la Sip, poi divenuta Telecom.
Da rimarcare anche il suo impegno a livello politico, sebbene sempre coniugato al mondo sportivo: Visioli, infatti, già consigliere comunale in quota Psi, dal 1999 al 2004, ossia durante il primo mandato da sindaco di Luciano Toscani, era entrato in giunta comunale come assessore allo Sport. Proprio questo ambito lo aveva portato a essere molto conosciuto a Casalmaggiore e non solo, grazie al potere del calcio di fare incontrare persone, prima ancora che squadre sul campo verde.

A dare il triste annuncio della morte sono la moglie Gisella, i figli Luca e Andrea, l’adorata nipote Sofia, il fratello Fulvio, la suocera Lina, i cognati, i nipoti e parenti tutti. La famiglia ringrazia il personale dell’ospedale Oglio Po per l’assistenza e le premurose cure prestate: i funerali, a cura delle Onoranze Funebri Roffia, si svolgeranno a Casalmaggiore martedì alle 14.30, partendo dall’ospedale Oglio Po per la chiesa di San Francesco. La salma verrà poi cremata a Mantova.

Giovanni Gardani

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