Morineau, lezione a studenti, insegnanti e mediatori all'Auditorium di Viadana
"Accettare l’altro, ascoltare se stessi e il prossimo serve a crescere e a costruire un futuro ricco di rispetto, solidarietà e vicinanza" sono state le parole di commento di Alessia Minotti che ha ringraziato i ragazzi dell’Istituto San Giovanni Bosco.
VIADANA – Una mattinata ad ascoltare Jaqueline Morineau, esperta in mediazione umanistica, lunedì mattina a Viadana. L’incontro, intitolato “Una nuova cultura di pace inizia dai banchi di scuola” si è svolto presso l’auditorium Gardinazzi in via Ettore Sanfelici promosso dal Comune di Viadana grazie all’assessore ai servizi sociali Alessia Minotti ed era aperto agli studenti, agli insegnanti e a tutta la cittadinanza.
Scopo dell’iniziativa era quello di cominciare a diffondere il sentimento della pace incominciando dalla giovane età. “Accettare l’altro, ascoltare se stessi e il prossimo serve a crescere e a costruire un futuro ricco di rispetto, solidarietà e vicinanza” sono state le parole di commento di Alessia Minotti che ha ringraziato i ragazzi dell’Istituto San Giovanni Bosco per l’attenzione e gli interventi espressi durante l’intera mattinata assieme ai loro insegnanti. Un ringraziamento rivolto anche all’avvocato Bussolati e agli assistenti sociali Tosi e Froldi e a tutti i mediatori che sono intervenuti. La maniera di parlare della professoressa francese rappresentano un forte richiamo grazie ad una tecnica espositiva straordinaria.
Il tono suadente della voce, la postura fisica, la cadenza francese del linguaggio catturano l’attenzione dell’auditorio che segue affascinato i consigli impartiti. Proprio per le sue capacità di infondere serenità e pace la docente viene spesso invitata nelle carceri per tenere corsi anche ai detenuti assieme ai volontari, suggerendo loro le tecniche della respirazione e della cultura yoga.
Ros Pis