Cronaca

Cobas e Facchini via dai cancelli Composad: accordo col comune, per loro piccolo spazio in centro

"Stamattina (lunedì, ndr) con i rappresentanti dei Cobas, della Questura e il vice comandante della Polizia Locale abbiamo concordato - continua Cavatorta - uno spazio pubblico che non vada a sovrapporsi alle altre occupazioni previste come il mercato, trovandolo all'incrocio di Via Rocca e Via Manzoni".

VIADANA – Un segnale di distensione tra Cobas, il sindacato che difende gli interessi della Viadana Facchini e che ha organizzato la manifestazione (temuta ma per la verità senza troppi problemi di ordine pubblico) di sabato, e comune di Viadana. La decisione è stata presa nelle ultime ore, lunedì, in concerto anche con la Digos e a renderla nota è il sindaco Giovanni Cavatorta. “I Cobas potranno posizionarsi con un piccolo presidio in centro storico come da loro richiesto per continuare a manifestare togliendo al contempo quello che permane da diverse settimane davanti ai cancelli Composad”.

Un modo, dunque, anche per liberare l’azienda, dopo che già era stata tolta l’occupazione del tetto nei giorni scorsi. “Stamattina (lunedì, ndr) con i rappresentanti dei Cobas, della Questura e il vice comandante della Polizia Locale abbiamo concordato – continua Cavatorta – uno spazio pubblico che non vada a sovrapporsi alle altre occupazioni previste come il mercato, trovandolo all’incrocio di Via Rocca e Via Manzoni. I dimostranti quindi proseguiranno la loro attività e lo stabilimento Composad potrà ritornare alla normalità e al pieno ritmo produttivo. Per arrivare a questo obiettivo ci siamo mossi e di conseguenza concederemo l’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico, in accordo con la Prefettura che sta lavorando su più fronti per rasserenare il quadro”.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...