Bambini sugli alberi concede il bis: a Ponteterra 15 nuove piante con l'asilo Braga
Ogni pianta reca con sé una targhetta con il nome del bambino che idealmente, e non solo, l’ha adottata: un modo per ricordarsi sempre di questo gesto e rendersi conto che una pianta, così come un’idea, un messaggio e una vita va costantemente aiutata nella crescita.
PONTETERRA (SABBIONETA) – Le trenta piante, tra tigli e pioppi, che hanno rinverdito gli Arginelli dei Gonzaga a Ponteterra, frazione di Sabbioneta, non sono rimaste sole: perché, un anno dopo la prima iniziativa “Bambini sugli alberi”, la scuola dell’Infanzia Braga della frazione della Piccola Atene ha concesso il bis con altre quindici essenze piantate e innaffiate nell’evento pensato domenica.
Ogni pianta reca con sé una targhetta con il nome del bambino che idealmente, e non solo, l’ha adottata: un modo per ricordarsi sempre di questo gesto e rendersi conto che una pianta, così come un’idea, un messaggio e una vita va costantemente aiutata nella crescita. A tal proposito, il Cda della Braga e gli stessi bambini hanno voluto ringraziare l’agricoltore di Ponteterra Paolo Scaglioni, che aiuta quotidianamente questo progetto, innaffiando, appunto, oltre ai propri campi, anche le piantine che piano piano cresceranno, ornando ulteriormente gli Arginelli, e sradicando le erbe infestanti. Il grazie è andato anche agli sponsor Sarzi Lamiere e Pennelli Cinghiale, oltre che ad Alessandro Maroli, Elisa Gardini e Pietrangelo Gozzi del cda, senza scordare l’associazione Crescere il bene con Donatella Davo e Daniela Vicini e Maela Cauzzi come rappresentante dei genitori. C’è anche chi ha dato una mano nel fornire la materia prima per la festa come Lisandron, Cantini, Disraeli e Pomì.
Ha presenziato nel pomeriggio di domenica il sindaco di Sabbioneta Aldo Vincenzi per fare onore a una bella iniziativa, che intende dare vita a una tradizione duratura. Anche perché, oltre ai 30 bambini attualmente iscritti all’asilo Braga, domenica erano presenti i 15 che hanno lasciato la struttura in estate ma che, lo scorso anno, presero appunto parte alla prima edizione dell’evento. Ispirato nel 2016 ai Minions, stavolta Bambini sugli alberi ha trasformato i piccoli in elfi e fate, con costumi tutti autoprodotti assieme alle maestre e alla sarta Elisabetta Madella. Dopo avere piantato le nuove pianticelle, ossia dopo il dovere, un dovere comunque piacevole, i bambini hanno giocato presso l’asilo con gonfiabili e truccabimbi, prima di una pizzata bio in compagnia. Con la promessa, naturalmente, di ritrovarsi il prossimo anno, ancora nel nome del divertimento e dell’ecologia.
Giovanni Gardani