Canneto "scalda i motori" per la Mille Miglia: presentato il passaggio del 21 maggio

CANNETO SULL’OGLIO _ “Si scaldano i motori” in paese per il passaggio della 90esima Mille Miglia previsto per il 21 maggio e che rappresenta l’evento di punta per la celebrazione degli 800 anni della riedificazione del Borgo. Ieri sera un assaggio dell’inconfondibile atmosfera che si respira intorno al “museo viaggiante”, si è avuta al Teatro Pagano, dove si è tenuta la presentazione ufficiale della tappa cannetese. All’esterno l’evento era annunciato da una Fiat Laureati 1100 Prototipo Sport del 1952, esemplare unico, rossa fiammante, parcheggiata appena fuori l’ingresso e che sarà guidata nella prossima competizione dal piadenese Paolo Nolli in coppia con il cremonese Alberto Orioli (entrambi erano presenti ieri sera).

A fare gli onori di casa al “piccolo gala” organizzato, è stato l’assessore alla comunicazione del Comune di Canneto Attilio Facconi, con seduti in prima fila il sindaco Raffaella Zecchina e l’assessore a territorio, ambiente e agricoltura Diego Redini. Presente anche il comandante dei carabinieri di Canneto sull’Oglio Maresciallo Marco Casula. In platea, anche alcuni equipaggi e piloti che prenderanno parte alla corsa, compresi quelli femminili, come la coppia madre e figlia Luigia e Benedetta Gaburri.

L’annunciato presidente di Mille Miglia srl Aldo Bonomi alla fine ha dato forfait, ma gli ospiti sul palco erano comunque prestigiosi. Per la società organizzatrice della gara è infatti intervenuto il Vicepresidente del comitato operativo Giuseppe Cherubini. Accanto a lui Franca Boni, pilota e vincitrice di 12 Coppe delle Dame alla Mille Miglia, e Giuliano Canè, pilota e vincitore di 10 edizioni della Mille Miglia che quest’anno sarà al via con il numero 1. Insieme a loro Francesco Pelizzari  direttore del mensile “Automobilismo d’Epoca” che con Attilio Facconi ha fatto rivivere ai presenti un pezzo di storia della leggendaria corsa, accaduto a Piadena. Ovvero, il sorpasso di Taruffi su Von Trips alla Mille Miglia del 1957 (il cui racconto sarà protagonista poi sul prossimo numero di “Automobilismo d’epoca”). A tre settimane dal passaggio della Freccia Rossa nei nostri territori, l’attesa degli appassionati continua a salire. Il 21 maggio le 450 auto d’epoca provenienti da tutto il mondo, partiranno alle 7.30 da Parma in direzione Brescia, e dopo aver fatto tappa a Busseto e Cremona, arriveranno a Canneto sull’Oglio intorno alle 9.45.

Il transito del primo partecipante ai trofei collaterali (con auto costruite dopo il 1958), ovvero al Ferrari tribute to Mille miglia e al Mercedes Benz Mille Miglia Challenge, è previsto già per le 8.15 dalla Sp 4. Quella cannetese sarà una tappa di grande fascino. Il paese infatti vivrà la disputa di spettacolari prove cronometriche, che rappresentano la vera novità dell’edizione 2017 della gara: percorsa via Brescia, i tratti a tempo inizieranno in via Tazzoli e si concluderanno in piazza Matteotti. Dopodiche l’uscita delle auto, avverrà, su via Garibaldi, in direzione di Bizzolano. La Mille Miglia, era già passata sotto la doppia volta della torre medievale di Canneto nel 1927, nel 1928 e nel 1929. Per poi tornare nel 1995, 96, 97 e 1999. Prima di arrivare a Canneto, il 21 maggio gli equipaggi dovranno affrontare anche un tratto d’argine, con una prova su percorso sterrato tra Isola Dovarese e Castelfranco. (foto di M.Federici)

Maria Luisa Rancati