La tangenziale dei bambini tra le 20 migliori idee d'Europa per Eurocities
Eurocities è stata fondata nel 1986 dai sindaci di Barcellona, ??Birmingham, Francoforte, Lione, Milano e Rotterdam. Oggi raggruppa oltre 130 delle più grandi città europee e 40 città partner, che tra loro governano 130 milioni di cittadini in 35 paesi
CASALMAGGIORE – La Tangenziale dei Bambini tra le migliori 20 idee d’Europa relative alla mobilità sostenibile. Un risultato straordinario quello ottenuto dal progetto ‘made in Casalmaggiore’, portato avanti e realizzato dal Comitato Slow Town, che accresce i meriti dell’iniziativa ed apre – per eventuali bandi futuri – autostrade all’ampliamento e alla prosecuzione dell’opera in ambito urbano. La comunicazione è arrivata ieri, in inglese, tramite mail dai responsabili della prestigiosa guida Best Practice Eurocities. Nela guida di quest’anno, la piccola Casalmaggiore e la tangenziale troveranno spazio. “Il coinvolgimento dei cittadini, infrastrutture più adatte e mobilità sicura per i bambini possono contribuire notevolmente alla rigenerazione urbana, nonché la mobilità sostenibile” scrivono i referenti. Eurocities è la rete delle principali città europee. I membri sono i governi locali e comunali eletti delle principali città europee. Eurocities è stata fondata nel 1986 dai sindaci di sei grandi città: Barcellona, ??Birmingham, Francoforte, Lione, Milano e Rotterdam. Oggi raggruppa oltre 130 delle più grandi città europee e 40 città partner, che tra loro governano 130 milioni di cittadini in 35 paesi. Attraverso sei forum tematici, una vasta gamma di gruppi di lavoro, progetti, attività ed eventi, offrono ai membri una piattaforma per la condivisione delle conoscenze e lo scambio di idee. Lavora a stretto contatto con la comunità europea, della quale è referente privilegiato. L’obiettivo di Eurocities è quello di rafforzare il ruolo importante che i governi locali svolgono in una struttura di governance multilivello, plasmare le opinioni dei soggetti interessati di Bruxelles e, infine, spostare l’attenzione della legislazione UE in un modo che consente ai governi delle città di affrontare le sfide strategiche a livello locale. Ora un posto tra i giganti se lo è conquistato una piccola città in riva al fiume. Motivo di orgoglio certo ma anche incitamento ad andare avanti sulla strada di una maggiore vivibilità possibile. Fatta a misura di bambino e per questo migliore per tutti.
Nazzareno Condina