Candidati alle amministrative a Bozzolo un'unica certezza: Sara Malagola
“La volontà è quella di costruire una lista civica - precisa Sara Malagola - e su questa formula stiamo cercando il consenso al di la delle aspettative politiche. Con la determinazione di riuscire a cogliere l’obiettivo con trasparenza e condivisione"
BOZZOLO – Non c’è fibrillazione per il momento a Bozzolo per quanto riguarda le elezioni comunali pur mancando soltanto due mesi all’appuntamento. Probabilmente perchè ancora nessuno degli ipotetici candidati si è ufficialmente presentato. L’unico nome fin’ora diffuso è quello di Sara Malagola, esponente di Forza Italia che dovrebbe “correre” con l’appoggio della Lega Nord.
Vederla costantemente accompagnata dal referente territoriale del Carroccio Cedrik Pasetti e dall’altro “big” del Movimento Gianni Fava, assessore regionale all’Agricoltura, rafforza la convinzione di una tale alleanza anche se una precisazione arriva proprio dall’avvocato di San Martino dall’Argine. “La Lega non è il propulsore principale della candidatura” sottolinea Pasetti sollevando quindi altre ipotesi su chi potrà sostenere la lista. La “professione” del sindaco viene sempre più indicata come un mestiere difficile dove le grane superano sempre abbondantemente le soddisfazioni. Eppure si fanno avanti figure nuove e sopratutto giovani come Sara, immaginando che alla base della scelta vi sia davvero un elevato senso civico e l’amore per il proprio paese: “La volontà è quella di costruire una lista civica – precisa Sara Malagola – e su questa formula stiamo cercando il consenso al di la delle aspettative politiche. Con la determinazione di riuscire a cogliere l’obiettivo con trasparenza e condivisione. Il mio impegno sarà rivolto a cogliere tutte le esigenze a prescindere da chi ha rapporti con l’Amministrazione perchè lo scopo principale è lavorare per la collettività interpretandone le sensibilità, le esigenze e i bisogni. Non agire quindi unicamente nell’ottica di piacere al proprio partito ma intraprendendo una piccola rivoluzione. La politica non è negativa in se stessa – conclude la Malagola – però è il momento di tentare di farla partire al contrario dando davvero voce alla gente. Solo cosi si può sperare nel rilancio e nel consenso”.
Concetti chiari e semplici espressi sotto lo sguardo attento dell’assessore Gianni Fava e dello stesso Pasetti sempre presenti durante l’esposizione dei concetti da parte della candidata sindaca di Bozzolo. Nessuna anticipazione invece sul programma dettagliato e su eventuali strategie per catturare l’attenzione degli elettori. Come ad esempio eventuali big nazionali da coinvolgere all’interno della campagna elettorale. “Verrà chi si degnerà di risponderci al telefono” conclude la determinata e risoluta Malagola. Chissà se questi concetti troveranno applicazione nella realtà di Bozzolo tra due mesi. Soprattutto che risultato otterranno una volta messi a confronto con ciò che andranno a promettere alla comunità gli altri candidati in lizza.
Rosario Pisani