Luoghi del Cuore Fai 2016: nel nostro territorio vince Villa Medici del Vascello

SAN GIOVANNI IN CROCE – E’ ancora una volta Villa Medici del Vascello, il “Luogo del cuore” più votato per la provincia di Cremona e per il nostro comprensorio nell’omonimo censimento del FAI relativo al 2016. La Rocca di San Giovanni che non è nuova a questo primato a livello locale, ha ricevuto 558 voti. Villa Medici del Vascello fu fatta costruire nel 1407 da Cabrino Fondulo, che la fece costruire a difesa dei signori di Parma e di Mantova. L’edificio, è celebre anche perché fu dimora di Cecilia Gallerani, la Dama con l’Ermellino, che divenne signora di San Giovanni, dopo aver sposato il conte Ludovico Carminati de’Brambilla detto il “Bergamino”, feudatario appunto di San Giovanni in Croce. La risalita della Rocca nelle classifiche del FAI è costante. Nell’edizione 2014 era al 385esimo posto mentre nel 2016 risulta al 269esimo.

Anche se con distacco abissale, al secondo posto, per la provincia di Cremona e per il nostro comprensorio, ecco Villa Zanetti, dimora settecentesca sita a San Lorenzo Aroldo, frazione di Solarolo Rainerio che ha ricevuto 32 voti. Il dato eclatante è che le prime due classificate hanno battuto nel cremonese veri pezzi da “90” come il Torrazzo di Cremona e la Rocca Sforzesca di Soncino e nel vicino mantovano Villa Medici del Vascello ha battuto alla stragrande altri “mostri sacri” come Palazzo Ducale (38 voti) e Palazzo Te (36) a Mantova. Va detto poi che San Giovanni in Croce nella classifica dei luoghi del cuore Fai nel cremonese è ben piazzato anche con la Chiesa di San Zavedro che ha raccolto 14 voti, il Bosco di Villa Medici del Vascello (12 voti) e la Chiesa della Santissima Trinità (7).

Casalmaggiore raccoglie 9 voti con il Torrione Estense, una segnalazione in più di quelle conquistate dal Sito Archeologico Bedriacum di Calvatone (8). 7 voti sono andati invece: al Castello Mina della Scala di Casteldidone, alla Chiesa di Santa Maria dell’Argine a Vicobellignano di Casalmaggiore, al Santuario della natività della Vergine a Caruberto di San Martino del Lago, alla Chiesa di San Rocco di Casalmaggiore. 6 voti per il Borgo Medioevale di Castelponzone di Scandolara Ravara e per il Castello di San Lorenzo a Torre de’ Picenardi, alla Chiesa di San Francesco di Casalmaggiore. 5 voti per le cascine cremonesi abbandonate in territorio di Casalmaggiore, al Bosco di Santa Maria Maggiore, al Percorso nel parco del fiume Oglio a Calvatone, 4 voti all’Oratorio di Casalmaggiore, alla Chiesa dell’Ospedale Vecchio e a quella della Vergine sempre a Casalmaggiore, Ai Giardini del Palazzo Fidigati di Martignana e al Tunnel degli Olmi e alla Chiesa di Santo Stefano Protomartire di Casalmaggiore.

Restando a Casalmaggiore 3 segnalazioni per la Chiesa di San Lorenzo, nonché per la Chiesa e Ospizio di San Benedetto Borgolieto e Palazzo Casaglia di Gussola, l’oratorio San Giuseppe di Isola Dovarese e la Chiesa di San Zeno di Rivarolo del Re, al paese di Fossacaprara, alla Basilica di Santa Maria Antica di Scandolara Ravara, Villa Sommi Picenardi a Torre de’ Picenardi, alla Piazza di Casteldidone. 2 voti per Piazza Matteotti di Isola Dovarese, Giardino della Cappella di Segradello a Solarolo Rainerio, l’Ottagono della Creatività di Casalmaggiore, Museo del Bijou di Casalmaggiore, al Ponte Vecchio e all’area urbana di Isola Dovarese. Infine un voto per Via Libertà e i Lagazzi a Piadena, il Lago e la riserva delle Gerole di Torricella del Pizzo, Palazzo Martinelli, Teatro Comunale, i Portici di Palazzo Comunale, Palazzo Melzi e Fondazione Santa Chiara a Casalmaggiore,  Chiesa e campanile di Pieve Gurata di Cingia de’ Botti.

In provincia di Mantova, il luogo del cuore più votato è Palazzo Riva di Castelgoffredo (89 voti), e prima per il nostro comprensorio è Sabbioneta con 25 voti. (nella classifica generale dell’OglioPo sarebbe quindi terza dopo Villa Medici del Vascello e Villa Zanetti). Segue Viadana con il Ponte delle Barche (19 voti), e poi di nuovo Sabbioneta con la Galleria degli Antichi (12 segnalazioni). Viadana ricompare subito dopo sia con la Chiesa di San Rocco che con il Cimitero Ebraico capaci di raccogliere ciascuno, 11 voti.

Maria Luisa Rancati