Festa del Volontariato Casalasco, Fossacaprara sede scelta per il 30 settembre 2017
Un centinaio di esponenti, decisamente un numero importante, ha affollato la sala riunioni, e da tutti, come è stato sottolineato, è arrivata la massima apertura affinché “Intrecci di vita”, questo il tema della manifestazione, sia appunto una collaborazione proficua tra le varie associazioni.
GUSSOLA – Dopo Gussola nel 2013 e Rivarolo del Re nel 2015, la terza festa del Volontariato Casalasco sbarca nel capoluogo di zona, Casalmaggiore appunto. Anzi, per la precisione, nella frazione di Fossacaprara. La decisione è stata ufficializzata giovedì sera nella riunione, decisamente partecipata, presso la sede casalasca di Cisvol, ossia presso la Cassa Padana di Gussola.
Un centinaio di esponenti, decisamente un numero importante, ha affollato la sala riunioni, e da tutti, come è stato sottolineato, è arrivata la massima apertura affinché “Intrecci di vita”, questo il tema della manifestazione, sia appunto una collaborazione proficua tra le varie associazioni che quotidianamente operano nel territorio di Casalmaggiore e dintorni. Quattro i gruppi di lavoro proposti: il primo si occuperà del programma, il secondo della promozione, il terzo del servizio cucina e il quarto della logistica. La data della festa? Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre, dunque lontano dalla consueta collocazione primaverile. Il motivo? Lo ha spiegato Sara Ferrari, referente casalasca di Cisvol: si tratta del periodo dell’anno in cui, compatibilmente con la bella stagione, vi sono meno manifestazioni in programma e dunque diminuisce il rischio di sovrapposizioni.
Alla serata hanno partecipato il presidente Cisvol provinciale Giorgio Reali, la vice Chiara Zani e il direttore Francesco Monterosso; con loro, tra gli altri, anche Andrea Lusenti, direttore generale di Cassa Padana, e Fabio Tambani, oltre al sindaco di Gussola, padrone di casa, Stefano Belli Franzini, all’assessore alla partita di Casalmaggiore Gianfranco Salvatore e ad Antonella Maccagni, direttrice della Fondazione Santa Chiara.
Ad allietare la serata anche il concerto della Polo Junior Street Band. E proprio dai giovani è arrivata una grande risposta: saranno loro, infatti, a organizzare la serata di sabato. Altra nota da evidenziare con favore, la volontà di Oltrefossa, associazione attiva da anni e ormai consolidata, di mettersi in gioco per una festa che coinvolga un territorio intero, senza escludere nessuno.
Giovanni Gardani