"La trasparenza... non è tutto": dall'albero di Natale di Sbolzani messaggio ai politici
“Da troppo tempo si sente parlare di trasparenza - si legge vicino all'opera - ma per essere veramente trasparente ci devono essere la serietà, la volontà, il senso del dovere e della responsabilità. Doti che devono spiccare in tutti coloro che tengono in mano i fili del comando".
RIVAROLO DEL RE – A Rivarolo del Re, alla fine di via Cò dè Vanni, un albero di Natale non manca mai. Ed è sempre molto particolare, perché partorito dal genio di Francesco “Franco” Sbolzani, artista variegato e poliedrico, che dà libero sfogo alla propria fantasia, cercando ad ogni festività del 25 dicembre di lanciare un messaggio.
Davanti al portone principale di casa, ben visibile, quasi come una piccola stella cometa, Sbolzani appende il proprio albero, realizzato spesso con materiale semplice, a volte persino di riciclo, ripercorrendo in questo modo una caratteristica della sua carriera di artista e designer. Il suo albero di Natale, quest’anno, parla di trasparenza, e proprio per questo, illuminato da luci tricolori che richiamano la nostra Italia con tutti i suoi problemi, è costruito in plexiglass, materiale che ovviamente permette di guardare oltre, in trasparenza appunto.
Come sempre Sbolzani non dimentica di associare alla propria opera una spiegazione, che compare, sempre vicino al portone, su un foglio di carta: poche righe per cercare di fare luce nelle menti dei passanti non solo in senso simbolico: “Da troppo tempo si sente parlare di trasparenza – si legge – ma per essere veramente trasparente ci devono essere la serietà, la volontà, il senso del dovere e della responsabilità. Doti che devono spiccare in tutti coloro che tengono in mano i fili del comando. Solo così i giovani oggi possono strappare quel velo opacizzante e vedere l’immediato futuro”. Sotto l’albero di Natale ecco la scritta “La trasparenza… non è tutto”: un messaggio ai politici e, in generale, a tutti gli uomini che abbiano buona volontà e fiducia per cambiare qualcosa.
G.G.