Economia

Belletti, azienda d'eccellenza a San Martino: e Granarolo la sceglie per il bike tour

L’azienda campione prescelta per questo tipo di indagine di tipo tecnico-esplorativo è stata quella dei fratelli Guglielmo e Narciso Belletti, situata in strada Brede Beduschi. L’iniziativa, sostenuta dalla Granarolo di Bologna, tende a porre in evidenza i produttori di latte che si distinguono per diversi fattori.

SAN MARTINO DALL’ARGINE – Uno studente 23enne di Bologna sta attraversando l’Italia in bicicletta alla scoperta delle realtà agroalimentari più importanti per quanto riguarda la produzione del latte. Sabato mattina dopo aver visitato una fattoria di Goito è giunto a San Martino dall’Argine, unica tappa del territorio Oglio Po, prima di scendere nel Sud Italia.

L’azienda campione prescelta per questo tipo di indagine di tipo tecnico-esplorativo è stata quella dei fratelli Guglielmo e Narciso Belletti, situata in strada Brede Beduschi. L’iniziativa, sostenuta dalla Granarolo di Bologna, tende a porre in evidenza i produttori di latte che si distinguono per diversi fattori. Primo, l’appartenenza alla classificazione del prodotto di “alta qualità”, secondo le prospettive espansionistiche e terzo la continuità e tradizione nell’attività agricola. Caratteristiche tutte possedute dai fratelli Belletti che portano avanti l’allevamento dal tempo dei nonni, arrivando ad occupare attualmente i figli con buone prospettive anche per il nipotino di tre anni che già chiede di entrare nella stalla per mungere le mucche.

Quello del passaggio generazionale è davvero un punto di forza dei Belletti che mettono in campo una forza lavoro eccezionale rappresentata dai giovani figli che ogni giorno dell’anno (con ovvie turnazioni) si impegnano ad alzarsi alle 4 del mattino, con turni anche al pomeriggio per la mungitura, ignorando i sabati e le domeniche, i Natali e le Pasque. La soddisfazione finale è quella di poter conferire all’azienda bolognese 30mila quintali di latte all’anno, ottenendone un alto certificato qualitativo e con una redditività soddisfacente. Al punto da avere pronto già una nuova stalla con la quale raddoppiare la produzione, aggiungendo nuovi capi di bestiame alle trecento mucche attualmente possedute.

Il tour dello studente bolognese, che entro questo mese avrà percorso mille chilometri in sella alla mountain bike per concludere il master di specializzazione post universitaria, in effetti è finalizzato a far conoscere un progetto che sta venendo alla luce nell’ex centro agroalimentare di Bologna. Un enorme Parco agroalimentare, denominato Fico cioè Fabbrica Italiana contadina, in grado di attirare migliaia di visitatori che potranno anche acquistare prodotti alimentari attraverso una filera diretta dal produttore al consumatore. Una spece di Expo milanese con la differenza che questo avrà carattere stabile e permanente.

All’incontro all’interno dell’allevamento di San Martino (denominato Quaranta ore poichè anticamente sede di un Convento monastico) vi erano anche il sindaco Alessio Renoldi, il segretario di zona della Coldiretti di Mantova Andrea Montaldo, Tommaso Simili dell’ufficio comunicazione della Granarolo  oltre a Simone Greco, il cicloturista tirocinante. A tutti la famiglia Belletti ha offerto al termine della visita un abbondante buffet con genuini prodotti locali.

Rosario Pisani

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