Viadana, allarme ozono: valori oltre la soglia di informazione per tre giorni consecutivi
A dirlo sono le rilevazioni di Arpa Lombardia, che evidenziano come per tre giorni consecutivi i livelli si siano attestati su valori superiori alla soglia di informazione, pari a 180 microgrammi per metro cubo. In particolare, la centralina di via Cavalli è arrivata a misurare 196 nella giornata di mercoledì.

VIADANA – E’ emergenza ozono a Viadana (dove si trova l’unica centralina di rilevazione nel comprensorio Oglio Po), così come in buona parte della Lombardia. A dirlo sono le rilevazioni di Arpa Lombardia, che evidenziano come per tre giorni consecutivi i livelli si siano attestati su valori superiori alla soglia di informazione, pari a 180 microgrammi per metro cubo, con un lieve miglioramento giovedì, quando i valori sono scesi a 172. In particolare, la centralina di via Cavalli è arrivata a misurare 196 nella giornata di mercoledì, mentre lunedì si è attestata a 182 e martedì a 189. In ogni caso una situazione preoccupante, soprattutto se si considera che il valore obiettivo, ossia quello da non superare più di 25 giorni l’anno, pari a 120 microgrammi per metro cubo, è già stato superato per otto degli ultimi dieci giorni analizzati (dal 12 al 21 luglio).
La soglia di informazione è lo step successivo, prima di arrivare a quello della soglia di allarme, pari a 240. L’alto potenziale ossidante dell’ozono lo rende un forte irritante per occhi, mucose e tutto l’apparato respiratorio. La maggior parte di questi effetti cessa terminata l’esposizione, tuttavia, ripetute esposizioni di breve durata possono accelerare il naturale processo di invecchiamento della funzione polmonare. Inoltre, l’ozono (e gli ossidanti fotochimici in generale) può provocare una riduzione della crescita delle piante e, per elevate concentrazioni, clorosi e necrosi delle foglie.
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