Oglio Po, con Sabbioneta e Bozzolo, protagonista alla rievocazione storica di Incisa
Gli organizzatori dell’ormai tradizionale evento hanno voluto quest’anno dare particolare risalto ai rapporti tra il territorio di Incisa e quello dell’Oglio-Po mantovano invitando alla rievocazione il Gruppo Storico “Città di Sabbioneta” e i cultori di storia locale Giuseppe Valentini, per Bozzolo, e Alberto Sarzi Madidini per Sabbioneta.
SABBIONETA – Sabato 9 luglio, ad Incisa Scapaccino (Asti), si terrà la X edizione della rievocazione storica “Incisa 1514 – l’assedio del marchesato d’Incisa ad opera di Guglielmo IX marchese di Monferrato”: per tutta la serata nel borgo astigiano si alterneranno le sfilate di Gruppi Storici, l’apertura delle osterie, la ricostruzione dell’assedio al Castello, la rievocazione della battaglia a difesa delle mura per terminare con il duello finale tra assediati ed assedianti. Gli organizzatori dell’ormai tradizionale evento hanno voluto quest’anno dare particolare risalto ai rapporti tra il territorio di Incisa e quello dell’Oglio-Po mantovano invitando alla rievocazione il Gruppo Storico “Città di Sabbioneta” e i cultori di storia locale Giuseppe Valentini, per Bozzolo, e Alberto Sarzi Madidini per Sabbioneta.
Alle ore 17, presso il Santuario della Virgo Fidelis di Incisa, si terrà infatti il convegno “Dalla memoria storica al futuro: il recupero dei rapporti tra Incisa e il mantovano nel segno dell’UNESCO” nel quale interverranno Roberto Maestri, presidente del Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato”, e i rappresentanti di Bozzolo e Sabbioneta. L’incontro è organizzato dal Comune di Incisa Scapaccino, dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” e dal Gruppo Storico “Incisa 1514”.
Numerosi sono i collegamenti documentati tra i due territori: nel 1550 Lucrezia, figlia del marchese Giovanni d’Incisa, sposò Federico Gonzaga marchese di Gazzuolo. Successivamente, nel 1567, Vespasiano Gonzaga si recò a Casale Monferrato per sedare una rivolta e, durante il suo soggiorno, la sua personalità diventò riferimento per lo scrittore Stefano Guazzo che scrisse “La Civil Conversazione”, uno dei libri best-seller in Europa nel Cinquecento. Un secolo dopo, nel 1652, Scipione Gonzaga principe di Bozzolo e, formalmente, duca di Sabbioneta, venne investito del marchesato di Incisa. Infine, nel 1824 Aronne Ottolenghi si trasferì da Acqui Terme a Sabbioneta per sposare Gentile Forti; dalla coppia nacque Giuseppe, futuro generale, senatore e ministro.
Il convegno sarà l’occasione per sviluppare discorsi non solo di ambito storico, ma anche turistico, per la valorizzazione dei due territori accomunati dall’essere inseriti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità; Incisa ed i comuni limitrofi dell’astigiano infatti fanno parte del sito UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato.
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