Donna rischia l'annegamento, salvata dal gestore Acquario del Po Vitaliano Daolio
Con alcune manovre rischiose affannose ma poi fortunatamente riuscite, il pescatore ha potuto raggiungere quel corpo che i mulinelli non erano ancora riusciti a risucchiare. E gli occhi di una donna si sono improvvisamente riaperti mentre Daolio le porgeva le mani salvandola da una fine certa.

SAN DANIELE PO – Il fiume lo conosce bene perché lo frequenta da una vita, per amore e per passione. Vitaliano Daolio, gestore dell’Acquario del Po di Motta Baluffi, tante volte, nonostante faccia il pescatore di professione oltre che all’accompagnatore turistico, si è trovato a mettere al sicuro animali, pesci o altra specie di fauna restituendoli al loro ambiente naturale.
Mai si sarebbe aspettato un giorno di poter salvare la vita ad una persona. E’ accaduto l’altra sera mentre al tramonto stava rientrando nella sua casa in riva al fiume dalle parti di Motta Baluffi. Ad un tratto lo sciabordio della sua imbarcazione si è abbassato forse per colpa di una folata di vento di traverso, come ricorda lui stesso raccontando la straordinaria esperienza, facendogli giungere alle orecchie una specie di confuso lamento e delle grida infantili. Era un gruppo di ragazzini sull’altra sponda del fiume che gli segnalava qualcosa in mezzo al fiume. Non c’è voluto molto per il suo occhio esperto per capire di cosa si trattava.
Con alcune manovre rischiose affannose ma poi fortunatamente riuscite, il pescatore ha potuto raggiungere quel corpo che i mulinelli non erano ancora riusciti a risucchiare. E gli occhi di una donna si sono improvvisamente riaperti mentre Daolio le porgeva le mani salvandola da una fine certa. Il resto lo hanno fatto i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118 portando la signora all’ospedale di Cremona in condizioni fortunatamente non gravi.