Tutti in apnea all'Eridanea con la lezione del campione Umberto Pelizzari
Molto disponibile e naturalmente preparato, Pelizzari ha ideato per i presenti due lezioni di teoria, una di un’ora e mezza la mattina e la seconda di circa due ore nel pomeriggio, toccando i vari aspetti e svelando diversi segreti del mondo dell’apnea e del training legato a questo sport. Poi spazio alla pratica.

CASALMAGGIORE – All’Eridanea in apnea. Certo le piscine della Canottieri non avranno la profondità raggiunta da Umberto Pelizzari, più volte campione del mondo tra gli anni ’90 e 2000 in questa particolare disciplina sportiva, durante le imprese compiute in carriera, ma l’allenamento e la seduta di teoria e pratica organizzata nell’intera giornata di sabato a Casalmaggiore ha riscosso un buon successo.
Anzitutto il tempo ha tenuto per tutto il giorno, e non era scontato visti i chiari di luna meteorologici di questo periodo; in secondo luogo una ventina di persone si sono iscritte al corso organizzato dalla MareSub Club di Casalmaggiore con il presidente Giovanni Maccagnola e il suo vice Fabio Roffia. Un numero più che discreto se consideriamo che si parla di una disciplina abbastanza di nicchia.
Molto disponibile e naturalmente preparato, Pelizzari ha ideato per i presenti due lezioni di teoria, una di un’ora e mezza la mattina e la seconda di circa due ore nel pomeriggio, toccando i vari aspetti e svelando diversi segreti del mondo dell’apnea e del training legato a questo sport. Subito dopo spazio, appunto, alla pratica, per una decina dei partecipanti al corso con immersioni sia in posizione statica che dinamica. La differenza? Come il termine stesso lascia intendere, in qualche caso i partecipanti al corso sono rimasti fermi con la testa sott’acqua, in qualche altro invece hanno nuotato per qualche vasca, sempre restando in apnea. Una giornata ripresa anche con la Go Pro, telecamera ideale per iniziative di questo tipo, con splendide immagini subacquee. E di sicuro un sabato diverso grazie a questa iniziativa singolare e molto apprezzata.
Giovanni Gardani