Rugby Viadana, il nuovo coach è Filippo Frati: "Onorato e orgoglioso"
Dopo una esperienza nelle squadre giovanili, Frati ha allenato prima il Noceto (2008-2010), poi in Eccellenza, i Crociati Parma (2010/2011), i Cavalieri Prato (2011/2012 e 2012/2013) e il Rovigo (2013/2014, 2014/2015, 2015/2016).
VIADANA – La società Rugby Viadana 1970, tramite il proprio presidente Davide Tizzi, intende comunicare che l’allenatore della prima squadra per il prossimo futuro, a partire dall’annata sportiva 2016-2017, sarà Filippo Frati: “Dopo aver conquistato il Trofeo dell’Eccellenza, bisogna subito pensare al domani, nell’intendimento di proseguire e completare lo sviluppo di un progetto di consolidamento e rafforzamento del Rugby Viadana. In questa direzione, dopo un’attenta analisi, ci è parso che Filippo Frati, per la profonda conoscenza del rugby italiano ed internazionale, per l’esperienza maturata in tutti questi anni nel Campionato d’Eccellenza, infine per lo squisito tratto umano che lo contraddistingue, concretizzi quel profilo ideale da noi ricercato e sia pronto per affrontare una nuova esperienza a Viadana nel completare uno staff tecnico già di ottimo livello”.
Dopo una esperienza nelle squadre giovanili, Frati ha allenato prima il Noceto (2008-2010), poi in Eccellenza, i Crociati Parma (2010/2011), i Cavalieri Prato (2011/2012 e 2012/2013) e il Rovigo (2013/2014, 2014/2015, 2015/2016). Il futuro allenatore, nell’occasione, ha rilasciato questa prima dichiarazione: “Sono onorato e orgoglioso che un club come Viadana abbia pensato a me, come proprio allenatore per i prossimi anni. Ringrazio, quindi, il presidente Davide Tizzi e tutta la dirigenza giallonera per questa importante opportunità. Viadana è un club che ha recitato un ruolo da protagonista negli ultimi 15 anni di storia del rugby italiano, con un settore giovanile florido dal quale sono usciti tanti atleti che adesso giocano stabilmente in prima squadra: è proprio questa la strada che vorremmo proseguire anche in futuro e per la quale sono pronto a dare, come sempre, il mio contributo”.
Alessandro Soragna