Cisvol, il volontariato si racconta ai giovani "come un libro tutto da leggere"
A ogni associazione è stato chiesto di preparare una storia esemplare, riguardante un volontario o un destinatario della missione, per poterla poi raccontare. Ogni associazione, insomma, presentata come un "libro" da leggere.
CASALMAGGIORE/VIADANA – Il volontariato si promuove e si conosce anche attraverso l’auto-narrazione. È successo con il progetto Human Library, un percorso promosso e realizzato dalle associazioni di volontariato del casalasco e del viadanese, che hanno aderito al progetto promosso e organizzato dal Cisvol – CSV Cremona delegazione casalasca e CSVM – CSV Mantova, al quale hanno partecipato in massa gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado degli Istituti Comprensivi Diotti e Marconi di Casalmaggiore, dell’ISG Romani, dell’Istituto di Formazione Santa Chiara di Casalmaggiore e dell’Istituto Sanfelice di Viadana. Gli studenti che hanno partecipato al progetto sono poco meno di 240 ed una ventina gli insegnati coinvolti, oltre ai dirigenti dei vari plessi scolastici.
A ogni associazione è stato chiesto di preparare una storia esemplare, riguardante un volontario o un destinatario della missione, per poterla poi raccontare. Ogni associazione, insomma, presentata come un “libro” da leggere. Gli alunni singolarmente hanno prenotato i “libri” della biblioteca umana, scegliendo in base agli interessi di ciascuno.
La Human Library sfrutta la potenza delle storie e la capacità delle narrazioni in prima persona di coinvolgere e far conoscere e apprendere. In questo modo ogni studente ha avuto modo di venire a contatto con associazioni più in linea con le proprie inclinazioni con un rapporto diretto e schietto con i volontari, privo delle rigidità di una impostazione frontale. Al termine della narrazione di ogni associazione è toccato agli studenti raccontare ai loro compagni di classe il “libro” che hanno letto, facendosi così portavoce del messaggio dei volontari con un linguaggio più diretto ed efficace.
Si sono raccontate le seguente associazioni: ASD Interflumina, Amici di Emmaus, Amici del Museo del Bijou di Casalmaggiore, Avulss Viadanese, Aido Casalmaggiore e Gussola, Croce Rossa Casalmaggiore, Comitato Viadanese di Solidarietà, Guardie Ecologiche Volontarie, Il Sorriso, New Tabor, Gruppo Vicini, Italia Nostra, Amnesty International gr288, Genitori in Movimento, La Rondine, Società Storica Viadanese, Padana Soccorso.
Visto il buon esito dell’esperienza sono già pervenute altre richieste e in base alla disponibilità delle associazioni del territorio si provvederà a organizzare nuovi incontri, nel frattempo è in fase e di elaborazione la raccolta del materiale prodotto dagli alunni affinché dell’esperienza resti traccia in attesa di coinvolgere anche altre scuole del territorio per il prossimo anno scolastico.
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