Vespasiano Gonzaga, le armi e le lettere: incontro sabato 20 febbraio a Sabbioneta
SABBIONETA – Vespasiano Gonzaga fu un personaggio poliedrico con interessi in molti campi: uomo d’arme era anche molto colto, amava i libri, la letteratura, la poesia, l’architettura. Per approfondire i diversi aspetti e le ultime scoperte storiche relative al fondatore della Città oggi Patrimonio dell’Umanità UNESCO, sabato 20 febbraio a Sabbioneta, alle ore 16.30 nella Sala Rosa di Palazzo Forti, si terrà la conferenza “Vespasiano Gonzaga: le armi e le lettere”.
La ricercatrice modenese Anna De Rossi, che da molti anni si occupa degli esponenti della famiglia Gonzaga con particolare interesse per le donne del casato, ripercorrerà la ricerca che le ha permesso di riscoprire due importanti cimeli appartenuti a Vespasiano Gonzaga: l’armatura e il ritratto oggi conservati a Vienna presso il Museo di Storia dell’Arte.
Lo studioso Giovanni Sartori, grande esperto della storia di Sabbioneta e delle sue emergenze architettoniche, proporrà alcune considerazioni sulla tipologia dei libri appartenenti alla libreria ducale di cui è stato di recente acquisito un inventario conservato presso la Biblioteca Maldotti di Guastalla. Una attenta lettura e trascrizione di questo documento ha permesso di riconoscere la lista degli oggetti del guardaroba ducale di Sabbioneta nel quale furono anche elencati i libri conservati nella sua biblioteca.
Gli interventi degli storici saranno alternati da quelli della poetessa sabbionetana Tersilla Federici che proporrà poesie inedite dedicate a Vespasiano Gonzaga che spesso si dilettava nell’arte del sonetto con una certa eleganza e capacità letteraria.
La conferenza, coordinata da Alberto Sarzi Madidini e organizzata in collaborazione con la Biblioteca Comunale, gode del patrocinio del Comune di Sabbioneta che sarà rappresentato dal sindaco Aldo Vincenzi.
L’ingresso è libero ed aperto a tutti.