Manifesti funebri strappati a Bozzolo: una nuova macabra moda...
Tempo fa una cosa del genere si era vista anche a Casalmaggiore. Ma in quel caso si trattava di un anonimo a cui piaceva strappare le foto dei defunti dai manifesti per conservarne a lunga la memoria e il ricordo.
BOZZOLO – Una nuova moda, per la quale ci si augura una scarsa diffusione, ha cominciato a diffondersi a Bozzolo. Qualcuno si sta divertendo a strappare i manifesti funebri gettando per terra lembi e frammenti di carta con le scritte dei morti e delle partecipazioni. La ripetizione del gesto insensato, di cui non si conoscono le finalità e i motivi, è giunta all’attenzione del Sindaco Giuseppe Torchio, il quale si è fatto interprete delle lamentele della gente chiedendo ferrei controlli da parte della Polizia locale.
In più verranno organizzati incontri con la popolazione allo scopo di sensibilizzare e sviluppare questo nuovo fenomeno, che potrebbe portare a sanzioni pesanti una volta individuati i responsabili. I manifesti funebri rappresentano un’esternazione pubblica affissa sui muri e nelle apposite bacheche da parte di chi ha perso un famigliare e un congiunto. Aggiungere dolore e disagio ad altro dolore è certamente un atto deplorevole da condannare ed estirpare. Tempo fa una cosa del genere si era vista anche a Casalmaggiore. Ma in quel caso si trattava di un anonimo a cui piaceva strappare le foto dei defunti dai manifesti per conservarne a lunga la memoria e il ricordo.
Rosario Pisani