La Polizia locale
unisce le forze:
nasce Eridanus
Nella foto, i sindaci e vicesindaci presenti
CASTELDIDONE – La Polizia locale si unisce rafforzando notevolmente la disponibilità di uomini mezzi e tecnologia. Dal 1 gennaio 2016 sulle strade si vedranno nuovi mezzi e soprattutto maggior frequenza di pattuglie a vigilare. Perchè questo è l’obiettivo principale dell’iniziativa illustrata venerdì mattina dal presidente dell’Unione dei Comuni Foedus Davide Caleffi
Un’unione che comprende Rivarolo Mantovano, Rivarolo del Re, Casteldidone e Spineda e Bozzolo annesso in gestione associata. Per formare il raggruppamento della Polizia Locale hanno aderito anche Palvareta Nova (San Giovanni, Solarolo, Voltido e San Martino del Lago ) e Unione Municipia (Motta Baluffi, Scandolara Ravara e Cingia de’ Botti). Tutti i sindaci dei Comuni aderenti erano presenti alla conferenza stampa tenutasi a Casteldidone dove il Comando unico troverà sede.Un territorio molto ampio che con 7 agenti a disposizione e le tecnologia che i bandi regionali dovrebbe garantire più stretti controlli per una maggior sicurezza tra la popolazione che avrà a disposizione pure un sistema d’avanguardia denominato “app” tecnologica per avvertite gli agenti su movimenti sospetti e altre segnalazioni.
A comandare il nuovo Corpo di Polizia locale che si chiamerà“ Eridanus” il vicecommissario Guido Stradiotti di San Martino dall’Argine. Tutti soddisfatti gli amministratori presenti per la scelta condivisa anche perché consnete di aderire, come si diceva, a bandi per ottenere contributi per la videosorveglianza rafforzano quella che già c’è e portandola dove ancora manca.Oltre alle tecnologie per i controlli sulle strade.
Rosario Pisani
© RIPRODUZIONE RISERVATA