Il comprensorio
guarda ad Expo:
le iniziative targate Op
CASALMAGGIORE – Il caso dell’Oglio Po è uno dei pochi nel nostro paese in cui l’area vasta, intesa come quel territorio che succederà alle province, più limitato, più omogeneo, sta nascendo spontaneamente anticipando le mosse della politica e gli obblighi di bilancio. L’apertura di Expo ha acceso i fuochi, e l’inaugurazione del sito che intende promuovere il territorio ha dato il via ad una serie di iniziative, alcune spontanee altre legate al progetto, che promettono finalmente di fare decollare turisticamente il lembo di terra tra i due fiumi. Una terra che ospita poche decine di migliaia di abitanti, ma che può proporre al visitatore un’offerta variegata: ben tre “borghi più belli d’Italia”, antiche chiese affrescate, scenari naturalistici preziosi, aree archeologiche, castelli, pievi, attrattive religiose e, non ultimo, un’offerta enogastronomica di primissimo piano.
Alcune delle iniziative hanno preso il via con l’inaugurazione di Expo 2015. Ad esempio i tre “borghi d’Italia”, cioé la cremonese Castelponzone e le mantovane Sabbbioneta e Pomponesco, hanno la ghiotta opportunità di promuovere le proprie bellezze direttamente nella grande vetrina dell’esposizione milanese. Eataly ha messo a disposizione, a rotazione, uno spazio ben visibile a tutti i borghi, e le prime tre settimane sono dedicate ai lombardi. La prima ha visto protagonista Sabbioneta, la seconda, da lunedì 11 a domenica 17 maggio, Castelponzone, e la terza Pomponesco. I tre comuni si sono accordati però affinché ognuno lasci spazio all’offerta sia dell’Oglio Po che degli altri due paesi. Alla vigilia dell’appuntamento per Castelponzone abbiamo sentito il sindaco di Scandolara Ravara (di cui il borgo è frazione) Velleda Rivaroli, che sarà presente ogni giorno nello stand assieme a Marta Meli, collaboratrice di biblioteca e museo. «Marta conosce 4 lingue – afferma il primo cittadino – e sarà necessario darsi il cambio perché l’apertura è prevista ogni giorno dalle 10 alle 23. Nel corso della settimana saranno presenti anche il sindaco di San Giovanni in Croce Pierguido Asinari e Laura Nardi», responsabile dell’infopoint di San Giovanni che da Pasquetta promuove Villa Medici e Castelponzone. «Nella settimana di Sabbioneta – prosegue Rivaroli – l’afflusso è stato ottimo. Ognuno di noi promuove l’intero Oglio Po, infatti vengono proiettati video e viene distribuito materiale grafico col logo del brand OP. Sabbioneta è una realtà più consolidata della nostra, ma capisce l’importanza del territorio e che non può promuoversi da sola».
Quanto all’infopoint: «Per la prima volta utilizzeremo materiale grafico che riporta il logo dell’infopoint Borghi & Castelli, e promuoveremo i tre pacchetti turistici: “La fuga nel bosco”, “Delizioso fuori porta” e “Frizzante connubio”. Un primo momento di forte promozione con le immagini di Castelponzone, di Villa Medici e del Po a Motta Baluffi. L’Expo è un bel momento per mettere in pista idee, ma il progetto non si conclude certo nel 2015. Ad esempio stiamo lavorando ad uno scambio di esperienze con l’infopoint di Sabbioneta (dove si recheranno le nostre operatrici) per arrivare al 2016 potendo presentare pacchetti condivisi col mantovano». Sempre in chiave Expo, va poi segnalato l’Expobus, che consente di prenotare da casa (sul sito ogliopo.it) il viaggio in bus a Milano, un progetto del Comune di Casalmaggiore e gestito dagli Amici di Casalmaggiore. Un viaggio costa 18 euro, e le corse sono fissate nei giorni di martedì e sabato. Sono in vendita anche pacchetti che vanno dai 20 ai 152 euro a seconda della permanenza a Milano. L’Expobus parte da Dosolo alle 7 e ferma a Pomponesco (7,15), Viadana (7,30), Sabbioneta (7,45), Casalmaggiore (8), San Giovanni in Croce (8,15), Torre de’ Picenardi (8,30), Cicognolo (8,45) e Cremona (9,05). Rientro alle 20,30 da Milano. Le prime partenze sono previste per i prossimi giorni, importante è che si arrivi ad un minimo di 40 iscrizioni. «Serve per ammortizzare i costi – afferma Maurizio Toscani degli Amici di Casalmaggiore -, ma l’idea piace, sta riscuotendo successo».
Come successo riscuote anche il trenino turistico Oglio Po che, sulla scorta della prova del 2014, quest’anno per cinque mesi collegherà Casalmaggiore con le località limitrofe in diversi orari della giornata. Ce lo presenta Zelindo Madesani, titolare del Luna Residence (per il trenino è possibile contattarlo al numero 335/6795811): «Dopo lo scorso anno sperimentale, quest’anno abbiamo collegato l’iniziativa al brand OP, perché vorremmo che diventasse un servizio fisso nella bella stagione. Quest’anno collega Casalmaggiore non solo a Sabbioneta, ma anche a Viadana e a Torricella del Pizzo. Il lunedì mattina infatti è prevista la corsa a Torricella, con fermate a Martignana e Gussola (dove quel giorno c’è il mercato) e la possibilità di visitare i due musei torricellesi, poi nel pomeriggio si collega a Sabbioneta. Di martedì e mercoledì riposo, poi il giovedì fa corse su Sabbioneta, il venerdì va a Viadana (giorno di mercato) sia il mattino che il pomeriggio, il sabato e la domenica ancora a Sabbioneta (generalmente 2 viaggi il mattino e 4 il pomeriggio). E’ sempre possibile acquistare il biglietto sul trenino, ma sta partendo il sistema di vendita dei commercianti». Che spesso lo regalano ai propri clienti. Il costo del biglietto è di 1,5 euro, ed è legato anche quest’anno alla lotteria della Festa della Zucca, che avrà un montepremi di 6000 euro: chi lo compra in pratica lo conserva e partecipa al concorso. Ieri ci sono state le prime corse a Viadana, ed il trenino era pieno, buon segno. Gli organizzatori sono abbastanza flessibili, e valutano anche l’utilizzo “fuori programma”, in base alle richieste. Queste sono solo alcune delle tante iniziative messe in campo in questi giorni. Ad esempio il sindaco di Cingia de’ Botti Pierpaolo Vigolini, ottimo compositore e musicista, ha da poco pubblicato un album con 9 brani tutti dedicati alle bellezze dell’unione Municipia (non a casa l’album si intitola “MUNICIpiano”). Un disco realizzato grazie a sponsor e la cui vendita finanzierà un progetto di microcredito per famiglie in difficoltà. Il progetto OP dal canto suo sta mettendo in campo risorse per promuovere il territorio, come dimostrano ad esempio gli spazi pubblicitari (uno dei quali sul Corriere della Sera) e la presenza di stand. Ad esempio la foto in pagina si riferisce allo stand OP nella centralissima piazza Malvezzi a Desenzano del Garda due domeniche fa.
Vanni Raineri
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