Politica

Il Pd attacca
Cavatorta: “Debole,
s’appoggia a Fava”

VIADANA – Si scalda ancora una volta il clima elettorale a Viadana. Stavolta l’attacco viene portato dal Pd locale, che sostiene Nicola Federici come candidato sindaco, a Giovanni Cavatorta, candidato per una civica sostenuta dalla Lega Nord e da parte del centro-destra. “Finalmente il candidato sindaco Cavatorta è uscito allo scoperto – scrive il Pd in una nota stampa – e ha smesso di nascondersi dietro il finto moderatismo e civismo. Tesserato leghista da più di 15 anni, Cavatorta qualche settimana fa è andato a Roma alla manifestazione di Salvini (dove i leghisti hanno sfilato insieme a Casapound), e ora esce allo scoperto con la lista delle Lega Nord dove troviamo ancora tutti i big che erano presenti più di 20 anni fa quando fu fondata da Bossi”.

“Quello che fa però più specie – prosegue Federici – sono le dichiarazioni dell’Assessore Fava che si candida a Viadana per avere un miglior contatto tra candidato sindaco leghista e amministrazione regionale. Tutto questo ci fa un po’ sorridere, come se a Viadana il Partito Democratico dovesse candidare un altro ministro solo per dare garanzia di portare finanziamenti sul territorio o Forza Italia dovesse candidare l’assessore alla sanità per tutelare l’ospedale OglioPo. Dal 2001, quando abbiamo sconfitto la Lega e amministrato come centrosinistra ad oggi, siamo andati regolarmente in Regione a chiedere quanto serviva per Viadana e abbiamo sempre ringraziato quando è stato il caso. Sembra di leggere tra le righe che la Regione avrebbe potuto fare di più con un’altra Amministrazione a lei più vicina. Ma stiamo scherzando?”.

L’attacco insomma riguarda anche i collegamenti ai piani alti. “Quando si amministra si deve pensare ai cittadini e non al colore del fazzolettino del Sindaco. Noi non faremo l’elenco della spesa di quanto l’Amministrazione regionale poteva fare e non ha fatto per Viadana. Ma leggere certe cose fa pensare proprio male. La candidatura di Fava ci fa pensare e fa pensare ai cittadini che, dopo che nel 2011 la candidatura di Cavatorta è stata ritirata per fare spazio a Cesare Barzoni, più che un sostegno al candidato Cavatorta, sia un oscuramento della sua persona, un affiancamento che forse serve perché si è avuta la conferma che il candidato e le squadre che sta proponendo non sono così forti come sembravano. Inoltre è una candidatura, quella dell’assessore Fava, che a pensarci non ha nessun ritorno sulla comunità visto che i forti impegni da assessore regionale lo portano spesso ad essere fuori comune o all’estero e quindi sarà impossibilitato nello svolgere il compito da consigliere comunale”.

Il Pd rivendica invece la strada intrapresa. “Noi abbiamo fatto una scelta differente, abbiamo preferito lasciare lo spazio a giovani perché siamo coscienti che un partito deve lavorare anche per costruire una classe dirigente per il futuro, avremo sbagliato? Saranno i cittadini a deciderlo. Quella forte proposta di civismo che Cavatorta voleva creare è oramai oscurata in primis dalla Lega Nord di Salvini e in secondo dai compromessi necessari ad allargare la coalizione. Infine ricordiamo all’assessore regionale, che deve ancora rispondere chi ha fatto la scelta politica di togliere i soldi per le due rotonde funzionali alla viabilità dello Stadio del Rugby Zaffanella (e non solo) e le ha destinate allo stadio del Rugby di Calvisano?”.

redazione@oglioponews.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...