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Rientrati a Viadana
i ‘leoni’ impegnati
in Sudafrica

Nella foto, il gruppo rientrato a Viadana

VIADANA – Rientrato a Viadana il team partito per il Sudafrica ed impegnato nel consueto tour rugbystico pasquale. Si tratta del quinto atto per il serbatoio della prima squadra, la quarta nella terra degli Springboks, mentre lo scorso anno la bussola puntò verso Nord in direzione Dublino. L’edizione 2015 ha segnato dunque il ritorno in Sudafrica, a Johannesburg presso le strutture del St. John’s College nel contesto rugbystico dell’Easter Fest 2015. Agli ordini di coach Roberto Santamaria e del capitano Edoardo Melegari, la formazione si è distinta con due successi in tre partite e si è dovuta arrendere, all’esordio, solo al Paul Roos, squadra che si è guadagnata il primo posto nel ranking sudafricano nelle competizioni scolastiche. “A parte la prima partita dove non avevamo ancora il giusto amalgama – sottolinea il responsabile tecnico della spedizione viadanese – abbiamo mostrato di saperci adattare bene ad un rugby profondamente diverso dal nostro ed ho potuto apprezzare il rapido ambientamento degli atleti che si sono aggiunti al blocco viadanese per questa esperienza importantissima e provenienti dai Club amici del Rugby Viadana”.

Dopo l’esordio con sconfitta con la fortissima formazione del Paul Roos, i gialloneri hanno messo in fila i Golden Lions (4 aprile) ed il St. Charles (6 aprile) rispettivamente con i risultati 27-19 e 24-19. “Sono due ottime prestazioni, frutto della buona lettura da parte dei ragazzi del gioco degli avversari – continua Santamaria -, ma soprattutto della fisicità messa in campo al pari delle formazioni sudafricane che notoriamente praticano un rugby che si basa molto sulla forza. Credo infine che l’aver adottato soluzioni tattiche che andavano a valorizzare i nostri punti di forza e quindi proporre il nostro rugby senza adeguarci troppo ai nostri avversari, viste le premesse, si sia rivelata l’opzione vincente”. Il clan giallonero ha inoltre colpito per la correttezza con cui i ragazzi si sono distinti. “E’ un motivo di grande soddisfazione – aggiunge l’atleta e tecnico – perché ci si è guadagnati il rispetto sul campo ed i complimenti fuori per la correttezza e l’educazione dimostrate, complimenti che rendono onore ai ragazzi ed alle famiglie di provenienza”. Un grande ringraziamento va a Cristiano Sassoli, Liaison Officer del Rugby Viadana 1970 che ha coordinato in loco tutta la parte logistica ed organizzativa rendendo il tour in Sudafrica, ancora una volta, un’esperienza di grande spessore per i partecipanti alla trasferta. Un grande grazie anche asl personale del St. John’s College che ha accolto i nostri ragazzi con grande calore e disponibilità.

GIALLONERI IN META: Micheli, Gelati, Michelagnoli (2), Melegari, Ribaldi (2) e Abram.
PUNTI AL PIEDE: Micheli e Pera.

Alessandro Soragna

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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