Cronaca

Il ‘congedo’ più triste:
l’ultimo saluto
a Graziano Trapani

Nella foto, i funerali di Graziano Trapani

GUSSOLA – Un numero impressionante di Carabinieri ha presenziato, com’era prevedibile, giovedì pomeriggio ai funerali del maresciallo capo Graziano Trapani scomparso all’età di 54 anni per una grave malattia. Uomini in divisa, molti in borghese e altri in alta uniforme. Una rappresentanza di altissimo livello con in testa il comandante della Regione Lombardia generale di brigata Ciro D’Angelo accompagnato dal comandante provinciale di Brescia Colonnello Giuseppe Spina. Per il comando provinciale di Cremona c’era il colonnello Mario Lenti mentre il capitano Cristiano Spadano per la Compagnia di Casalmaggiore. Notevole la rappresentanza istituzionale dal Procuratore di Brescia Guido Papalia che già aveva mandato un cesto di fiori portato  direttamente alla camera ardente dell’Ospedale Oglio Po, al sottosegretario senatore Luciano Pizzetti. Presenti anche i sindaci di Gussola, Stefano Belli Franzini, Casalmaggiore, Filippo Bongiovanni, Bozzolo, Giuseppe Torchio, ed il vicesindaco di Torre de’ Picenardi Gianfranco Maffezzoli. E poi un mare di gente che ha occupato ogni angolo della chiesa di Gussola, comune in cui Trapani abitava con la moglie Patrizia. Oltre ai simboli dell’Arma esposti accanto all’altare anche il gonfalone della Croce Rossa Italiana listato a lutto. Toccante l’omelia del parroco don Ettore Conti, attorniato da altri sei sacerdoti, che ha voluto ricordare le grandi doti umane e professionali dello scomparso, invitando i fedeli a pensare che Graziano si è rinnovato nell’aldilà attraverso una nuova esistenza spirituale. Dopo la preghiera del Carabinieri, c’è stato un lungo tributo di condoglianze e affetto alla moglie e alla mamma da parte di tutte le autorità e di gente comune prima del trasferimento del feretro al cimitero locale, mentre le sirene di un’ambulanza squarciavano l’aria arrivando davanti alla chiesa per soccorrere una donna che aveva avuto un malore.

Rosario Pisani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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