Calcio, penultima
chiamata: si decide
la volata finale
Solo il Viadana è ufficialmente già in ferie, avendo concluso l’ultima domenica di aprile il suo campionato di Prima Emilia. Per le altre nove formazioni del nostro comprensorio la penultima domenica agonistica prima della post-season mette in palio punti importanti: se si escludono infatti Psg (Prima G Lombardia) e Cannetese (Terza A Mantova), tutte sono ancora alla caccia dell’obiettivo.
In Promozione A Emilia la Casalese, quasi certa dei playout, deve vincere a Medesano contro una squadra da sempre ostica per i biancocelesti, che all’andata, giusto per ricordare un caso eclatante, vincevano 3-0 all’intervallo e finirono ko 3-4. Anche il Soragna, a -1 dalla Casalese, gioca in trasferta in casa del Fontana Audax: si tratta di due sfide simili in cui le avversarie sembrano più forti (la classifica parla chiaro) ma sono anche meno motivate. Ricordiamo che alla Casalese basta un punto per la certezza matematica dei playout (la Valtarese, oggi a -5, ha lo scontro diretto a sfavore), mentre per lasciarsi dietro il Soragna basterebbe imitare il risultato proprio dei parmensi.
In Prima G è sfida campale sia per il Pomponesco che per il Psg, entrambe impegnate in incontri casalinghi contro le due capolista (rispettivamente Dak e Casteldario). Il Psg non si gioca più nulla, essendosi salvato con largo anticipo, il Pomponesco invece deve vincere (e servirà un’impresa titanica contro la squadra di Ostiglia) osservando da vicino il match Sported-San Lazzaro: non potendo più arrivare con 9 punti di margine sulla diretta rivale playout (ci sarebbe una chance, ma si tratta di una combinazione di risultati miracolosa), la squadra di Lampugnani deve tifare Sported, per sperare di superare proprio il San Lazzaro e magari anche il Pescarolo (di scena in casa del Porto). Resta inteso che al Pomponesco serve una corsa eccezionale, dovendo i blues giocare all’ultimo turno contro l’altra capolista Casteldario.
Scendiamo in Seconda categoria: nel girone J, cremonese, il clou si gioca a Rivarolo Mantovano tra Rivarolo e Torrazzo. Per i locali l’insidia si chiama Sesto 2010, squadra lunatica che però difficilmente mancherà i 3 punti in casa dello Spinadesco, penultimo per quanto ancora in lotta. Se il Sesto vince, l’unico modo che il Rivarolo ha per restare nelle prime cinque è il successo contro il Torrazzo, che a quel punto verrebbe anche scavalcato. Il pari, invece, rischia di escludere i ragazzi di Stanga dalla bagarre. Discorso identico per il Gussola, appaiato al Rivarolo e che però ospita un Caselle Landi molto più friabile: i lodigiani, penultimi alla pari con lo Spinadesco, venderanno cara la pelle, ma la superiorità rossoblu sulla carta è evidente. Chi può invece festeggiare matematicamente è la Martelli: un successo giallorosso contro la Pieve 010, squadra ormai senza più nulla da dire, equivarrebbe alla salvezza se unita alla non-vittoria di una tra Caselle Landi e Spinadesco (a quel punto Martelli a +13 e salva, grazie alla regola dei 9 punti, anche se arriva quintultima).
Nel girone mantovano, l’O, Dosolo e San Matteo corrono per proteggere la posizione playoff: entrambe devono vincere, entrambe hanno un calendario alla portata, ma sono proprio le sfide “facili” che, spesso, hanno fregato sia Araldi che Beltrami. Andiamo con ordine: il Dosolo gioca in casa del Magna, che cerca punti per uscire dai playout (o meglio per arrivare quintultimo, piazzamento che garantisce la salvezza diretta). I biancorossi, però, perdendo o pareggiando, tornerebbero a tiro del Virgilio e si esporrebbero al rischio del sorpasso da parte del San Matteo. Che, dal canto suo, a +1 dal Virgilio, sfida la Villimpentese, squadra che può ancora salvarsi direttamente per lo stesso discorso intavolato per il Magna e che non perde da cinque turni. Come noto, nel finale di stagione, spesso le pericolanti sono più pericolose delle big e questo caso non fa eccezione. Tre punti, comunque, sono ampiamente alla portata di entrambe.
Chiusura soft per la Cannetese (Terza A), che attende di andare in ferie (in questo girone si gioca oggi l’ultima giornata) e intanto dovrà testare la voglia di gol del Cavrianponti, rimasto scottato per l’esclusione dai playoff (-4 dal quinto posto ormai irrecuperabile), nella più lunga trasferta dell’anno.
Giovanni Gardani
© RIPRODUZIONE RISERVATA