Sport

La Pomì baciata
dai suoi tifosi
in piazza Garibaldi

Nella foto il gruppo della Pomì sul palco di piazza Garibaldi

CASALMAGGIORE – Settimo posto in A1, ma soprattutto prima storica stagione per una squadra della provincia di Cremona nella massima serie del volley femminile: con queste credenziali la Pomì Casalmaggiore s’è presentata al gran completo per il “rompete le righe” e il congedo dai propri tifosi.

Una piazza non proprio gremita, forse anche per l’orario (le 18.30, con attesa di venti minuti per l’arrivo delle atlete rosa), che però è stata arricchita dalla gioia, dai cori e dai sorrisi di 200 tifosi circa, cui si sono aggiunte le ragazze del settore giovanile sia della Joy Volley Casalmaggiore che del Volley Viadana, a conferma della dimensione comprensoriale della squadra di Casalmaggiore. Arrivate a bordo di due pullmini (ma Tai Aguero è giunta sulla sua Mini con il figlioletto di pochi mesi), la Pomì s’è presentata quasi al completo, come detto, con l’unica assenza di Alessia Gennari, operata ad un braccio in mattinata a Cremona (tutto ok, per inciso).

Le ragazze hanno sfilato sul palco, ma prima della presentazione all’americana a parlare sono stati Costantino Vaia, main sponsor e ad della Pomì Consorzio Casalasco del Pomodoro e Claudio Silla, sindaco di Casalmaggiore salito sul palco con in braccio la figlia. “Questo è uno scherzo di Massimo Boselli” ha scherzato Vaia riferendosi alla festa di congedo “. Devo ringraziare squadra, staff tecnico, dirigenti e soprattutto il pubblico che ci ha seguito in una stagione esaltante e coinvolgente, che ha dato lustro al territorio e agli sponsor che hanno partecipato al progetto. In particolare dico grazie al presidente Boselli che ci ha creduto sin dall’inizio: avere una squadra a questi livelli in un’area come quella casalasca ci rende davvero onore. Ora chiudiamo una bella avventura e pensiamo alla prossima stagione”.

“Casalmaggiore festeggia un’altra eccellenza sportiva” ha ricordato Silla “. E’ un onore avere una squadra come la Pomì a Casalmaggiore: giocare nella serie assoluta e arrivare ai playoff con un settimo posto è un motivo di grande orgoglio. Questa impresa fa il paio con le eccellenze delle medaglie d’oro del canottaggio e con i grandi risultati di Fausto Desalu nell’atletica leggera, che peraltro è sponsorizzato sempre da Pomì. Questi risultati si raggiungono con un team di grande livello e non sono frutto del caso: penso, ad esempio, a Lucia Bacchi che qui a Casalmaggiore è di casa e ringrazio Massimo Boselli, al quale va riconosciuta una grande determinazione. Ma il grazie della città va a tutti i componenti della società e al Consorzio, che è una realtà che dà lavoro al nostro territorio. E questo, in tempo di crisi, è un particolare ancora più importante rispetto allo sport”.

Arrivate sulle note della hit “Happy” di Farrell Williams e sulla canzone mutuata da “Yellow Submarine” dedicata alla Pomì, le giocatrici sono salite sul palco una ad una e tutte hanno espresso un loro parere sull’esperienza a Casalmaggiore. Lucia Bacchi ha confermato che vorrebbe restare a casa sua, ossia alla Pomì, un altro anno, mentre Imma Sirressi e coach Alessandro Beltrami hanno sottolineato la grande crescita, nel corso della stagione, del tifo rosa, dopo l’inizio un po’ in sordina. Tai Aguero e Jovana Stevanovic, stelle di grandezza internazionale, hanno invece lodato le qualità di Casalmaggiore, città tranquilla e vivibile. “Queste giocatrici si sono guadagnate l’affetto che avete dimostrato loro” ha sottolineato Beltrami “. Voi avete visto la Pomì la domenica, io l’ho vista tutti i giorni e posso mettere la mano sul fuoco sull’impegno di ognuna di queste atlete”. Successivamente è stato premiato come dirigente dell’anno Giuseppe Pini, che ha ottenuto una simpatica tessera da talent scout dato che, come ha spiegato il dirigente Giovanni Ghini, “ora Giuseppe andrà a San Pietroburgo e avrà il compito non di stare in vacanza, ma di trovare nuove giocatrici per il nostro progetto”.

Chiusura con il presidente Boselli. “Penso che alla fine abbiamo fatto una grande cosa: quello che abbiamo promesso lo abbiamo mantenuto grazie allo staff tecnico, ai tifosi, alle ragazze. Testimoniate ogni giorno l’affetto verso questa squadra e vi chiedo un applauso anche per Alessia Gennari, che fino all’ultima gara ha dato tutto e che ora si ritrova in una condizione fisica non ottimale dalla quale però uscirà con la sua tempra e la sua forza”. Boselli ha poi chiamato sul palco tutti i dirigenti sottolineando “il lavoro da volontari dei dirigenti, nel tempo libero”. A seguire, in chiusura, un simpatico siparietto: alle ragazze del settore giovanile sono state poste domande sulle statistiche della prima squadra. Chi azzeccava la risposta esatta, in dono otteneva gadget e anche magliette ufficiali della Pomì.

Giovanni Gardani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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