Trofeo delle Regioni
di Marcia: vince
la Lombardia
Nella foto, il podio del Trofeo delle Regioni di Marcia
Dal canottaggio alla marcia: a distanza di otto giorni, Casalmaggiore cambia volto pur restando capitale dello sport. Da una pratica all’altra, dalla tradizione del remo che da sabato 19 ottobre è celebrata da un monumento in Largo Marinai d’Italia, alla disciplina del tacco e punta portata in piazza Garibaldi dall’Atletica Interflumina E’ Più Pomì. Non un’occasione qualunque, bensì le finali delle categorie cadetti/e e ragazzi/e del Trofeo delle Regioni di Marcia, che per Casalmaggiore assume il nome di Memorial Bruno Tartari, giunto alla 27esima edizione.
Ad aprire la domenica dedicata alla nobile disciplina, in mattina, la sfilata delle rappresentative regionali – ben tredici, provenienti da gran parte delle latitudini dello stivale – accompagnata dai colori e dai suoni del gruppo storico Il Torrione. A seguire, il saluto delle autorità, dal sindaco Claudio Silla al presidente del consiglio comunale con delega allo Sport Calogero Tascarella, con Carlo Stassano a fare da gran cerimoniere coadiuvato da Pietro Pastorini. Sul palco che ospiterà nel pomeriggio le premiazioni, anche il presidente dell’Atletica Interflumina, Alfredo Azzoni, il direttore generale Fidal Dino Ponchio e Dario Tartari, ex allenatore della Pomì a cui è spettato il ricordo del padre: “Per la prima volta dopo 27 anni posso ringraziare pubblicamente chi continua a tenere vivo il ricordo di mio papà. E mi fa piacere che il memorial sia legato ad un momento di festa, con così tanti giovani”. Commosso anche il ricordo di Pino Dordoni (presente la nipote Lorenza) campione piacentino della marcia oro agli europei nel 1950 e oro alle Olimpiadi di Helsinki 1952.
Dopo la cerimonia, proseguita con un’altra esibizione del gruppo storico Il Torrione, i giovani marciatori hanno pranzato e nel pomeriggio, a partire dalle ore 14,15, hanno preso parte alle varie gare.
A contendersi l’ambito Trofeo delle Regioni di Marcia, per la prima volta organizzato a Casalmaggiore dal club azzurro verde dell’Interflumina, saranno i migliori marciatori delle categorie Ragazzi e Cadetti delle rappresentative di Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Toscana, Valle D’Aosta, Campania, Calabria, Puglia, Lazio, Trentino e Friuli. Per l’occasione, a Casalmaggiore è arrivato il presidente nazionale Fidal Alfio Giomi: “L’atletica deve stare nelle piazze, nel territorio, tra le persone. Questa è una giornata importante organizzata da una società che sa quanto significhi valorizzare il proprio territorio. In fatto di capacità organizzative e competenze acquisite, qui a Casalmaggiore può nascere un centro Fidal di rilievo. Sono qui per affrontare con dirigenti e autorità questo tipo di progetto”.
A vincere il Trofeo delle Regioni, nel pomeriggio, è stata la Lombardia, davanti a Lazio, Toscana ed Emilia Romagna, rappresentativa che abbraccia anche gli atleti dell’Interflumina e che conferma il piazzamento di un anno fa. In casa azzurro-verde grande soddisfazione per il 1° ottenuto nella categoria Ragazzi con Riccardo Orsoni, che dominato la gara sui 2 km con il tempo di 11’51”. Altre marciatrici di punta dell’Atletica Interflumina, Virginia Orlandi che nelle Cadette si è piazzata al 12esimo posto con 18’44” sui 3 km e Samanta Bosio, settima nella categoria Ragazze con 13’04” sui 2 km.
A riassumere al meglio il significato della manifestazione è stato, in chiosa alle premiazioni, Carlo Stassano: “L’Atletica Interflumina e la città di Casalmaggiore ringraziano col cuore la cittadinanza che ha partecipato attivamente ed i protagonisti. Viva la marcia e viva la Fidal. Abbiamo un nuovo presidente federale, una nuova gestione che va sostenuta e nella quale crediamo fortemente. Aiutiamo l’atletica leggera, pratichiamola tutti con passione”.
Simone Arrighi
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