Politica

Viadana, Portanuova:
proposte per parcheggi
e centro storico

Nella foto, Simonetta Gialdi della Lista Civica Portanuova di Viadana

La Lista Civica Portanuova ha presentato una serie di proposte al sindaco Penazzi, all’assessore Saccani, ai consiglieri comunali e all’unione del Commercirio e Turismo di Viadana, circa il riassetto dei parcheggi ed il rilancio del centro storico.

Proposte nate “a seguito della recente mozione consiliare presentata dal capogruppo UDC Ferreri, delle conseguenti polemiche a mezzo stampa, delle pubbliche dichiarazioni da parte dell’Amministrazione Comunale e dell’Assessore Saccani in riferimento ad accordi presi con i commercianti locali ed alle contro proposte avanzate dalla società che gestisce i parcometri con regolare contratto”.

Ecco quanto proposto dalla Lista Civica Portanuova, nel documento ufficiale inoltrato all’amministrazione comunale viadanese.

Considerato

Che le attuali tariffe nelle soste a pagamento, ultimamente aumentate, diventano un peso economico soprattutto per chi sosta per breve tempo oltre che scomode da pagare dovendo impiegare più tempo per fare lo scontrino che sbrigare la commissione veloce;

che il cuore del centro storico, progettato e realizzato per essere pedonalizzato, è dotato di parcheggi “non a pagamento” rispetto alle strade esterne accentrando, grazie anche ad una eccessiva tolleranza sui controlli, un traffico veicolare alla ricerca di un parcheggio gratuito che, di fatto, incrementa anziché ridurre la presenza di auto nel centro storico come erano le iniziali intenzioni dell’Amministrazione Comunale;

che si rende necessario, per maggiore equità, parificare tutti i parcheggi attorno e dentro il centro storico essendo iniquo che un’auto in sosta in Largo de Gasperi paghi mentre in Via Cavallotti o Via D’Azeglio non paghi;

che la presenza dei Vigili Urbani, e soprattutto del cosiddetto “Vigile di Quartiere” previsto da regolamento, è saltuaria e comunque inefficacie a garantire un doveroso controllo delle soste, spesso a fuori dagli stalli, e la necessaria vigilanza urbana per mantenere ordinato, pulito e controllato il luogo di maggior aggregazione della città;

che la crisi economica generale si accoda a quella straordinaria locale e che ciò necessita, non di tagli alle iniziative fieristiche e alle manifestazioni di piazza ma di un maggior sforzo per incrementarle, così come fanno i Comuni limitrofi avendo gli stessi problemi di bilancio del nostro;

Ritenendo

Che agire sulla dislocazione dei posteggi e sulla loro fruizione (a pagamento o no), senza modificare l’attuale viabilità, non necessita (come già avvenuto) della revisione del P.U.T. (Piano urbano del Traffico) e pertanto nemmeno delle risorse economiche per progettarlo, potendo operare in tempi stretti andando incontro alle esigenze dei commercianti e dei cittadini;

Che la proposta di regolamentare i posteggi attraverso la tessera prepagate può servire per gli abituali frequentatori del centro ma non certo agli “occasionali” ovvero per la stragrande maggioranza dei residenti viadanesi e dei “non residenti” provenienti dai comuni limitrofi;

Propone al Sindaco e alla Giunta Comunale

di valutare, in sede di confronto e di decisione, la seguente proposta:

1) uniformare e regolamentare la sosta nel centro storico prevedendo di:

  • ampliare i parcheggi a pagamento in tutte le vie attorno e dentro il centro storico (es. Via D’Azeglio, Via E. Sanfelice e Via Cavallotti), posizionando i necessari nuovi parcometri, così da non avere zone “franche o privilegiate” ;
  • ridistribuire il posizionamento degli stalli riservati ai diversamente abili e al carico-scarico nel centro storico in modo da garantire il massimo di capienza di posti auto per gli utenti;
  • agevolare le soste brevi prevedendo per tutte le soste a pagamento, per i primi 30 minuti, la possibilità di sostare gratuitamente con esposizione obbligatoria del disco orario;
  • riservare le soste in Via Veneto, Vicolo Quartierino, Vicolo Ginnasio, Via Bonomi e Vicolo San Filippo ai soli residenti e professionisti di quelle vie, muniti di regolare pass rilasciato annualmente dalla Polizia Municipale (dietro esplicita domanda – un solo pass per ogni nucleo familiare residente o attività operante);
  • prevedere per il parcheggio nel cortile del MU.VI la sosta gratuita per i residenti e gli esercenti (compreso uffici escluso banche) di Via Grossi, Via Cavallotti, Piazza Matteotti e Piazza Manzoni, muniti di regolare pass rilasciato annualmente dalla Polizia Municipale (dietro esplicita domanda – un solo pass per ogni nucleo familiare residente o attività operante) lasciando comunque la sosta a pagamento per tutti gli altri;
  • prevedere per il parcheggio tra Via D’Azeglio e Circonv. Fosse (ex Polli) la sosta gratuita ai soli esercenti (compreso uffici – escluso banche) operanti in Via D’Azeglio, Via Circon. Fosse, Via San Nicola muniti di regolare pass rilasciato annualmente dalla Polizia Municipale (dietro esplicita domanda – un solo pass per ciascuna attività operante) lasciando comunque la sosta a pagamento per tutti gli altri;
  • prevedere per tutte le attività operanti nel centro storico (uffici, negozi, piccoli artigiani – escluso banche) la possibilità di richiedere un PASS prepagato forfettario (annuale o semestrale) per ogni targa d’automezzo avendo così la possibilità di parcheggiare liberamente negli stalli a pagamento.

Quanto sopra:

  • prevedendo e sottoscrivendo nuovi accordi con la società che ha in appalto i parcometri e che fornisce il servizio di Ausiliario al Traffico al fine di garantire il rispetto delle nuove disposizioni concedendo con apposita ordinanza all’Ausiliario del Traffico la possibilità di controllare e sanzionare anche le mancate o scadute esposizioni dei dischi orari;
  • provvedendo alle apposite ordinanze e alla modifica della segnaletica orizzontale e verticale nel rispetto della diversa tipologia di sosta;
  • predisponendo i “pass” necessari dando mandato di emissione, gestione e controllo alla Polizia Municipale;
  • predisponendo apposta modifica al Regolamento di Polizia Urbana (se necessaria) prevedendo apposite sanzioni per la sosta negli spazi riservati ai residenti;
  • informando cittadini e operatori del centro sulle nuove disposizioni e sulla tempistica di attivazione;

2) costituire un “Gruppo di Lavoro per il Rilancio del Centro Storico” presieduto dal Sindaco o assessore delegato e formato da:

  • un rappresentante per ogni associazione di categoria (commercianti, artigiani, industriali) attiva sul territorio
  • un rappresentante della Pro-Loco di Viadana
  • un rappresentante nominato delle associazioni di volontariato locali
  • un rappresentante nominato dalle associazioni culturali locali
  • un rappresentante nominato dalle associazioni sportive locali
  • un rappresentante nominato dalle associazioni ambientaliste locali
  • tre rappresentanti nominati dal consiglio comunale (di cui 2 indicati dalla maggioranza  e uno dalle minoranze) allo scopo di proporre, elaborare e predisporre un calendario di manifestazioni e fiere annuali garantendo il supporto tecnico, logistico e lavorativo alla Pro-Loco oltre che la necessaria copertura finanziaria (pubblica e privata);

3) predisporre affinché, almeno nell’area del centro storico (compreso La Rotonda Giardini), venga garantita giornalmente (con orari a seconda dei turni di lavoro) una presenza costante e tassativamente appiedata di un “Vigile di Quartiere”  per controllare le soste irregolari, far rispettare i divieti senza eccezioni, controllare i pass dei residenti nelle zone riservate, controllare la regolarità delle soste negli stalli riservati agli invalidi oltre agli altri normali controlli facendo rispettare il Regolamento di Polizia Urbana;

LISTA CIVICA PORTANUOVA

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