Poesia, Ottolini scopre
la densità dell’Essere in
“La gioia e il disamore”
E’ stato stampato recentemente il primo libro di poesie di Giampietro Ottolini, di Solarolo Rainerio. Edito da Apostrofo, si intitola “La gioia e il disamore”, ed ha un’introduzione curata da Luisa Bruschi. Nelle 46 pagine sono racchiuse 22 poesie scritte dal maestro della scuola primaria di San Giovanni in Croce. Il libro è in vendita a 8 euro nei comuni dell’Unione Palvareta Nova, il ricavato è devoluto agli Amici di Emmaus di Piadena.
Giampietro Ottolini offre delle squisite composizioni poetiche in “La gioia e il disamore”. In quel “disamore” è indicato l’abisso del nulla che minaccia continuamente la nostra esistenza nella gradualità di malattia, vecchiaia, fallimento, esperienze-al-limite. Ottolini dà prova nelle sue dense metafore di quanto la vita vissuta e la poesia siano strettamente correlate.
Le sue espressioni icastiche: “Straziato/dal potere della morte/bramo la Vita:/verità dell’uomo”. Ed ancora: “In un universo di silenzio/-o di urla-proteso/oltre la barriera del nulla/evaso dal quotidiano…/voglio ascoltare una Voce”.
Ottolini sfugge alla trappola del nulla scoprendo la densità dell’Essere.
Giovanni Borsella
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