Fabio Giacometti:
“La mia frase era stata
male interpretata”
Si lavora alacremente attorno alla variante della discordia, quel punto all’ordine del giorno che fece sospendere la famosa seduta consiliare dove tutti i componenti, maggioranza e minoranza, abbandonarono l’aula lasciando da solo il sindaco e sfiorando una clamorosa crisi politica. In mattinata il primo cittadino si è incontrato col responsabile dello sportello unico attività produttive ed edilizia Fabio Giacometti. L’architetto è colui che a suo tempo pronunciò quella clamorosa frase, riferita dal capogruppo del Pd Paolo Zanazzi in aula: “Qui ne hanno combinate di cotte e di crude”, volendo con quella espressione parare il colpo in un certo qual modo, nei confronti dell’accusa a proposito di varianti non sempre chiare e regolari approvate a Viadana. “Quella frase è stata tolta da un contesto ed estrapolata in maniera da essere stata interpretata male” ha risposto ieri il tecnico alla richiesta di comprendere una simile dichiarazione. Ma Giacometti era stato convocato dal sindaco per incontrare Cristian Zanichelli dell’omonima azienda a cui viene chiesto di adeguare le misure della sua realizzazione edilizia onde evitare una nuova ondata di contrasti e opposizioni nel prossimo consiglio comunale. “E’ stato un incontro interlocutorio anche perchè Zanichelli non aveva i suoi tecnici, impegnati con le ferie. E l’impegno è quello di rivederci ai primi di settembre per definire la questione”, ha spiegato il sindaco Penazzi.
Rosario Pisani
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