Doppio appuntamento
a Marcaria con L’Opera
Galleggiante Festival
Doppio appuntamento venerdì sera a Marcaria con l’Opera Galleggiante Festival 2013. Si comincia alle ore 19, a Casatico Corte Castiglioni, con “I Sacchi di Sabbia – Il teatrino di San Ranieri”, “Ludo di Piazza” di Giovanni Guerrieri.
San Ranieri è il Santo patrono di Pisa, un “santo di que’ boni”, come recita una poesia del Fucini: un anti-Francesco. Secondo una leggenda apocrifa migliaia di crociati toscani, alla sua guida, tentarono di attraversare il mare, atroce ponte di guerra per la terra santa. Come i bambini della crociata di Schwob, trascinati dal vento di fede, speravano che il mare, per “miracolamento”, si spalancasse dinanzi a loro. Ma non vi fu abbastanza fede per tale impresa… e qui la leggenda lascia il posto alla Storia.
Alle ore 21.30, “I Sacchi di Sabbia” proporranno “Abram e Isac”, sacra rappresentazione in cartoon (liberamente tratto dalla “Rappresentazione di Abramo ed Isac” di Feo Belcari), “Il ritorno degli Ultracorpi” di Giovanni Guerrieri.
“Ci è sembrato interessante accostare in un’unica serata questi due pezzi, nati in momenti e in contesti differenti”: spiegano gli organizzatori.
Abram e Isac è una piccola “sacra rappresentazione”, in cui l’episodio biblico del sacrificio di Isacco diviene il pretesto per una riflessione sull’enigma della comunicazione tra Abramo e Dio, in una dimensione scenica al tempo stesso materica e metafisica.
Il ritorno degli Ultracorpi poggia invece sul famoso topos di fantascienza dei baccelloni alieni, ladri di corpi, capaci di clonare gli esseri umani, per poi sostituirli nel sonno. In comune i due pezzi hanno il gusto per l’oltremondano, il senso dell’allegoria, la forza della metafora. E naturalmente l’ironia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA