La Pasqua alla Rsa Grassi, dalla
messa ai doni dei bambini
Un momento di intensa spiritualità e condivisione ha segnato la Pasqua presso l’istituto geriatrico Grassi Viadana, dove giovedì è stata celebrata la messa dell’ultima cena con il rito della lavanda dei piedi. A presiedere la celebrazione è stato don Marco d’Agostino, con la presenza dell’organista Guglielmo Paralupi e suor Marzia Bottari.
La cerimonia ha visto la viva partecipazione dei volontari dell’Avulss, dei familiari degli ospiti e il personale, uniti in un clima di raccoglimento e vicinanza. La lavanda dei piedi, simbolo di umiltà e dedizione verso il prossimo, ha commosso i presenti, diventando un segno tangibile di comunità e attenzione verso gli anziani.
A rendere ancora più speciale la settimana santa è stato l’incontro con un piccolo gruppo di anziani della casa-residenza Vecchi-Guidotti di Boretto, accompagnati dai volontari dell’associazione Auser e dall’animatrice Carla. Un’occasione di dialogo e scambio tra realtà diverse ma unite dalla stessa attenzione verso la persona e il valore del tempo condiviso.
“Un mattinata ricca di emozioni, sorrisi e momenti di fraternità, che ha reso questa Pasqua ancora più significativa per tutti gli ospiti della struttura”, racconta l’istituto Grassi.
Un ringraziamento da parte della casa di riposo va alle comunità parrocchiali di Salina, Casaletto, Bellaguarda e Pomponesco, che hanno voluto far sentire la loro vicinanza agli ospiti della casa donando ramoscelli di ulivo benedetti e disegni realizzati dai bambini. “Gesti semplici ma profondamente significativi, che hanno portato gioia e commozione ai “nonni” della struttura, testimoniando ancora una volta il valore della solidarietà intergenerazionale”, commenta l’istituto.
Inoltre, nel mese di aprile, il Cda tutto, unitamente al presidente dell’Rsa Grassi Claudio Formici, ha scelto di aprire le porte ai familiari ogni fine settimana nell’orario del pranzo, offrendo alle famiglie la possibilità di condividere il momento del pasto con il proprio caro. Un’iniziativa molto apprezzata, che sta regalando ai nonni momenti di serenità e vicinanza, rafforzando il legame affettivo e rendendo ancora più calda e accogliente la vita quotidiana nella struttura.
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