Maltempo, cresce allerta
per situazione dei fiumi

Con il maltempo cresce l’allerta anche per la situazione dei fiumi, e in particolar modo il Po, che è cresciuto di 2 metri e mezzo in 24 ore. Nel Cremonese ha raggiunto quota -2,99, e preoccupa l’ondata di piena in arrivo dall’area Piemontese, dove il livello dell’acqua, in alcune zone, ha superato la soglia di allerta rossa, nonostante ancora non sia arrivato il culmine della piena. Peraltro, l’andamento delle piogge, che dovrebbero riprendere nelle prossime ore, soprattutto a monte, potrebbe non consentire lo smaltimento delle acque.
Anche Coldiretti Lombardia lancia l’allarme, in seguito al monitoraggio effettuato sull’andamento del Grande Fiume al Ponte della Becca in provincia di Pavia. A questo proposito i tecnici dell’associazione stanno monitorando la situazione per raccogliere eventuali indicazioni di danni o criticità.
“Siamo di fronte – sottolinea la Coldiretti – ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione del clima con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo. L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli. Si tratta di una nuova sfida per le imprese agricole che devono affrontare gli effetti sui cicli delle colture e sulla gestione delle acque, per la quale servono investimenti per la manutenzione, risparmio, recupero e regimazione”. lb