scuola

In viaggio tra sport e vita: Devicenzi
incontra gli alunni di Torre

Il tema del viaggio è stato al centro di molte delle domande poste dagli studenti della secondaria di primo grado di Torre de’ Picenardi che, questa mattina, presso il Teatro SOMS, hanno avuto l’opportunità di dialogare e confrontarsi con l’atleta paralimpico Andrea Devicenzi.

Quesiti che si sono concentrati principalmente sul concetto di viaggio in senso più tradizionale, fisico: negli States, in Islanda, in Scandinavia e in tanti luoghi attraversati, a bordo della sua bici, dal ciclista di Martignana di Po durante le proprie imprese sportive.

Altrettanto numerosi gli interrogativi posti per conoscere qualcosa in più sul viaggio “esistenziale” che ha portato l’atleta a trasformare tutto in possibilità e opportunità, in occasioni di crescita e miglioramento per sé e per gli altri. Un percorso per superare, attraverso lo sport, barriere fisiche e mentali della disabilità. Questo è stato uno degli argomenti al centro della partecipata iniziativa di questa mattina. Lo sport come risorsa motivazionale inesauribile per ripartire sempre e comunque.

Di analoga rilevanza il contributo dato all’evento da Leopoldo Oneta: il referente provinciale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili ha raccontato la propria esperienza di vita, sottolineando come, grazie al gioco di squadra, sia possibile raggiungere grandi traguardi.

Positivo il riscontro per questo momento formativo da parte dell’Assessore alla Cultura e all’Istruzione Maria Luisa Codignola: “Una giornata all’insegna della determinazione e dell’ispirazione quella vissuta dai ragazzi e dalle ragazze che frequentano le nostre scuole”.

Commentando l’iniziativa – promossa dal Comune di Torre de’ Picenardi in collaborazione con l’Istituto Comprensivo ‘G.M. Sacchi’ – che ha regalato ai ragazzi un momento dalla grande valenza educativa, il sindaco Marcello Volpi ha dichiarato: “I ragazzi e le ragazze della scuola media si sono dimostrati molto partecipi e coinvolti, evidenziando un sincero entusiasmo.

Un segnale importante del valore di incontri come questo, capaci di lasciare un segno duraturo nel percorso di crescita delle nuove generazioni. Un ringraziamento speciale – ha concluso il primo cittadino – a Maria Luisa Codignola per l’organizzazione, all’associazione Soms per l’ospitalità, a Leopoldo Oneta per la collaborazione e ad Andrea Devicenzi per la sua disponibilità e per la forza del suo esempio”.

Lorenzo Costa

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...