"Mafia non deve fermarvi": monito
della vedova Schifani scuote Gussola
La mafia non deve fermarvi: è il titolo del libro di Rosaria Costa Schifani, la vedova di Vito Schifani, uno degli uomini della scorta rimasti uccisi nell’attentato a Capaci al Giudice Falcone il 23 maggio 1992. “Parliamo di servitori dello Stato e di attentati purtroppo annunciati: dopo 33 anni il rischio di dimenticare è forte – ha detto la vedova Schifani ai microfoni di CR1 – ma noi non vogliamo permetterlo”.
Ed è il monito che la donna porta in giro per l’Italia con una serata come quella vissuta venerdì a Gussola, in sala civica, che ha di fatto aperto a un nuovo progetto, di impegno civile e al contempo di cultura musicale. Ad accompagnare Costa Schifani, i Solisti Laudensi, che con una delle loro anime, Manuela Lucchi, hanno conosciuto 25 anni proprio la vedova di Vito Schifani e che in questo tour molto particolare festeggiano il 50esimo anno di attività. “Partendo da Gussola – ricorda Manuela Lucchi – perché è stato il primo comune ad aderire e dunque a credere in noi”.
G.G. (video Alessandro Osti)