Eventi

Dosolo, sabato il Concerto
di Ringraziamento ai volontari

Il Comune di Dosolo è lieto di invitare tutta la cittadinanza al concerto di ringraziamento che si terrà sabato 29 marzo alle ore 21.00 presso la Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio.

L’evento è dedicato alle associazioni di volontariato e ai cittadini che si sono distinti per il loro impegno e dedizione verso la comunità, contribuendo attivamente al miglioramento del nostro territorio.

Sarà un’occasione speciale in cui l’Amministrazione Comunale esprimerà la sua sincera  gratitudine a tutti coloro che con passione e cura hanno reso possibile la crescita della nostra comunità.

Il concerto vedrà come protagonisti Il Coro Civico Marino Boni di Viadana, la Schola Cantorum Pietro Pomponazzo di Mantova, il Coro Giovanile AMS della Scuola di Musica di Dosolo diretto da Rosa Alberini, un’orchestra d’archi con primo violino Giacomo Invernizzi, il soprano Silvia Giustini, il contralto Claudia Galanti, il tenore Angelo Goffredi e il basso Francesco Azzolini, il tutto diretto da Marino Cavalca.

Il concerto sarà anche occasione per presentare per la prima volta a Dosolo le musiche di un musicista dosolese del ‘700 di cui fino a qualche anno fa non si conosceva il luogo di nascita.  Parliamo del Frate minore dell’Ordine Francescano Francesco Maria Zuccari, musicista oggi pressoché sconosciuto fra i tanti del Settecento italiano, al di fuori di una cerchia ristretta di specialisti, ma che fu un prolifico compositore.

Lo Zuccari, nacque nel 1697 a Dosolo, da una famiglia di musicisti e morì a 91 anni, nel 1788 ad Assisi.

La sua vita si svolse prevalentemente tra Padova, Roma e Assisi con incarichi preminenti di primo Organista o di Maestro di Cappella. Nel periodo di permanenza a Roma presso la Basilica dei Santi XII Apostoli iniziò la relazione epistolare con Padre Giovanni Battista Martini grande musicista ed erudito del tempo.

Prima di vedere esaudito il desiderio di essere accolto stabilmente nel Convento Francescano di Assisi, accettò un incarico molto impegnativo presso la Basilica Antoniana di Padova dove prese conoscenza delle principali questioni armoniche che si discutevano in quegli anni.

Giunto ad Assisi nel 1749 svolse attività molto intensa come organista, compositore, insegnante e Maestro di Cappella.

Secondo recenti studi, si stima che Zuccari sia stato anche un eccellente violoncellista oltre che compositore per questo strumento e recentemente sono state valorizzate e incise sue sonate per violoncello di particolare interesse.

Il maggior numero dei suoi numerosi manoscritti, fra cui molti autografi, è conservato nei fondi musicali di Assisi; si calcola che la somma dei manoscritti di Assisi insieme con altri rinvenuti altrove porti ad attribuire a Zuccari circa quattrocento composizioni di carattere quasi esclusivamente sacro.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...