In Viaggio per non dimenticare,
Mauthausen e Gusen 80 anni dopo

Oltre 500 studenti e 50 insegnanti provenienti da 14 scuole della provincia di Cremona (Cremona, Crema e Casalmaggiore) saranno protagonisti, dal 26 al 28 marzo 2025, del Viaggio della Memoria, che li porterà a confrontarsi con una delle pagine più buie della storia europea e mondiale. Il progetto, intitolato “Il prezzo della libertà 1945-2025”, commemora l’ottantesimo anniversario della liberazione dell’Italia e dell’Europa dal nazifascismo.
Il Viaggio della Memoria, promosso dalla scuola capofila IIS Torriani di Cremona, permetterà ai giovani di visitare i campi di concentramento di Mauthausen e Gusen, luoghi simbolo della brutalità del regime nazista.
La comitiva partirà mercoledì 26 marzo, con tappe iniziali a Bressanone per poi giungere a Linz, in Austria. La giornata centrale di giovedì 27 marzo sarà dedicata interamente alla visita guidata dei campi di Mauthausen e Gusen, seguita da una cerimonia commemorativa al Memoriale degli italiani a Mauthausen. Venerdì 28 marzo, il rientro vedrà una sosta a Innsbruck, prima del ritorno in serata.
I quotidiani online CremonaOggi, CremaOggi e OglioPoNews seguiranno passo dopo passo il viaggio pubblicando in una sezione dedicata quanto raccolto da Cristina Coppola, la giornalista che parteciperà all’esperienza, raccogliendo in tempo reale le impressioni e le emozioni degli studenti partecipanti.
Le scuole coinvolte:
- Casalmaggiore: IIS Romani
- Cremona: Liceo Anguissola, Liceo Aselli, IIS Einaudi, IIS Ghisleri, Liceo Manin, IIS Stanga, IIS Stradivari, IIS Torriani (scuola capofila), Liceo Vida
- Crema: Liceo Dante Alighieri Fondazione Manziana, IIS Galilei, Liceo Racchetti da Vinci, IIS Sraffa
Costruito nel 1938, dopo l’Anschluss, Mauthausen rappresentò il più terribile esempio della brutalità nazista, classificato come lager di classe 3, luogo di annientamento attraverso il lavoro forzato. Circa 200.000 persone di diverse nazionalità, tra cui oltre 8.000 italiani, subirono detenzioni, torture, esecuzioni e condizioni di vita disumane. Al momento della liberazione nel maggio 1945, sopravvissero solo in 66.500, molti dei quali gravemente debilitati.
Il Viaggio della Memoria 2025 rappresenta quindi un’occasione fondamentale per sensibilizzare le giovani generazioni, affinché possano diventare custodi attivi di un messaggio di pace e libertà, come promesso dai superstiti di Mauthausen il 16 maggio 1945: combattere per “un mondo nuovo, libero e giusto per tutti”.