Amurt: il volontario Bocchi in Africa
per seguire il progetto biblioteca

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È in partenza per l’Africa il volontario di Amurt Paolo Bocchi che viaggerà nel continente per seguire i lavori della nuova biblioteca in Uganda.
Il progetto sta prendendo piede a Wasswa nel distretto di Lugazi, non lontano dalla capitale Kampala, dove Amurt gestisce un Centro polifunzionale. Il viaggio servirà anche per verificare la fattibilità di altri progetti.
Le piogge insistenti, tipiche di questo periodo, stanno rallentando non poco i lavori, ma i volontari stanno facendo il possibile per terminare l’opera e riuscire ad inaugurarla.
Durante la sua visita, Bocchi si occuperà dell’arredamento interno. Sono già stati commissionati i banchi e verranno comprati anche 10 computer di cui sarà dotata la biblioteca. Sarà necessario acquistare un generatore di corrente, dato che in zona è inesistente il collegamento con l’energia elettrica.
Nel Centro di Amurt ha sede una scuola frequentata da 330 piccoli studenti e sicuramente la biblioteca aggiungerà qualità alla loro educazione. Mancava infatti uno spazio comune dove organizzare le attività didattiche; in più, la nuova struttura sarà anche un centro di aggregazione prezioso per la socialità dei ragazzi.
A Wasswa c’è anche una piccola clinica, unica in tutta la zona ed una casa d’accoglienza dove vivono alcuni bambini orfani che Amurt Italia sostiene con le adozioni a distanza. “È possibile aderire alle adozioni a distanza e con meno di 80 centesimi al giorno garantire un futuro migliore ad un bimbo africano meno fortunato di noi.
Servono ancora fondi per arricchire di libri e completare la biblioteca”, dichiara Amurt.
Per chi volesse aiutare:
AMURT ODV – Banco Popolare Ag. di Casalmaggiore
IBAN: IT20V0503456746000000199983
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