Cronaca

Delitto della Vigilia, il 24enne
di San Giovanni fece "da palo"

Il 24enne indiano residente a San Giovanni in Croce sarebbe stato complice in qualità di “autista” per quel che concerne il massacro di Natale costato la vita, la sera della Vigilia 2023, a Ranjit Singh, 52 anni. Un spedizione punitiva, conclusa con l’uccisione a coltella dell’uomo a causa di uno sgarro precedente del quale Ranjit si era reso protagonista, dando alle fiamme due mezzi di trasporti dell’ex datore di lavoro, imprenditore di Bagnolo Mella, nel bresciano.

Dodici in totale gli indagati e otto le persone rinviate a giudizio per concorso in omicidio aggravato dalla premeditazione e dalla crudeltà: il dibattimento in Corte d’Assise sarà discusso il prossimo 29 aprile. Degli altri quattro indagati, invece, tre hanno scelto il rito abbreviato per favoreggiamento, che si terrà il 10 giugno.

Sei gli esecutori materiali dell’omicidio, mentre il 24enne di San Giovanni, come è emerso davanti al gup Mauro Liberti a Brescia, era alla guida dell’auto “staffetta”, che serviva a monitorare la zona, per evitare che qualcuno potesse accorgersi del delitto che si stava consumando alla periferia di Milano, dove la vittima era residente.

G.G.

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...