Cremona-Mantova e Tibre,
Salvini: "Fuori dalla naftalina"

“Stiamo tirando fuori dalla naftalina sia la Cremona-Mantova sia la Tirreno-Brennero: è un impegno che ci siamo presi per portarle a termine e risolveremo i problemi”.

Sono tredici secondi di dichiarazione, strappati alla fine della sessione per i giornalisti che lo interrogano sui grandi temi mondiali ed europei, ma sono tredici secondi importanti. Il Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini conferma non solo l’apertura ma la priorità della Cremona-Mantova e del Tibre.

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Una novità che arriva il giorno dopo l’incontro con il governatore Attilio Fontana e accolta con favore dal presidente della Provincia di Cremona Roberto Mariani. “Sono anni che sostengo l’urgenza di un collegamento veloce tra le due città: è inaccettabile che per percorrere 70 km si impieghi un’ora e mezza. Si tratta di un’opera fondamentale per lo sviluppo del territorio. Mi auguro che, con il sostegno trasversale delle forze politiche, si possa finalmente passare dalle parole ai fatti, perché Cremona ne ha davvero bisogno”.

L’assessore Claudia Maria Terzi non può invece sbilanciarsi sulle tempistiche. “C’è sicuramente una comunanza di intenti tra Regione e Governo e questo è un ottimo primo passo. Ci sono però anche dei ricorsi e delle questioni giudiziarie in corso, che non ci permettono di sbilanciarci sulle tempistiche di realizzazione delle opere. Però quello che ribadiamo è che le due autostrade – e la Cremona-Mantova in primis – sono una priorità”.

Giovanni Gardani (video Gianpaolo Guarneri)