Galleria Civica del MuVi,
interrogazione di "Io Cambio"

“Io Cambio”, lista di matrice progressista, ha presentato un’interrogazione urgente in vista del prossimo Consiglio Comunale. Nel documento, firmato da Benedetta Boni e dal capogruppo della forza d’opposizione, Fabrizia Zaffanella, si chiedono chiarimenti all’amministrazione in merito alle dimissioni del direttore della Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Paolo Conti.

In riferimento al passaggio formale con cui, lunedì 3 marzo, Conti ha scelto di terminare il proprio incarico – iniziato nell’ottobre 2015 – Boni e Zaffanella ricordano l’operato dell’ormai ex direttore della Galleria: “L’attività svolta, a titolo gratuito, da Conti aveva incontrato grande favore nella cittadinanza e nel mondo della cultura. Nel corso degli anni ha promosso diverse mostre ed eventi di grande richiamo, realizzati con il contributo di pittori e artisti di rilievo”.

“Io Cambio” individua nel nuovo assetto del MuVi la possibile motivazione legata all’abbandono di Conti: “Una scelta così improvvisa, e non motivata da ragioni personali, può generare interrogativi sulle cause che l’hanno determinata e indurre a credere che esse siano legate alla nuova organizzazione del MuVi, nella quale, dall’inizio dell’anno, è subentrata la figura di un nuovo dirigente, sovraordinata al direttore della Galleria e alle altre figure rappresentative delle varie realtà presenti al MuVi. Tali scelte organizzative – affermano – richiedono la massima trasparenza e chiarezza nelle motivazioni e nelle prospettive, in modo da tenere alte le motivazioni individuali dei singoli attori e conservare un indispensabile spirito di squadra fra tutte le figure operative”.

In chiusura, le rappresentanti della lista di minoranza pongono alcuni quesiti al primo cittadino, Nicola Cavatorta, e a Rossella Bacchi, assessore alla Cultura del Comune di Viadana: “L’amministrazione conosce il motivo delle dimissioni? Quale ruolo è stato assegnato al nuovo direttore del MuVi e quali obiettivi, alla luce anche della compresenza, nella stessa struttura, del direttore della Galleria e di altre figure di responsabilità delle altre realtà esistenti al MuVi?”.

L.C.