Sicurezza, il Comune di Viadana
partecipa a un bando regionale
Telecamere, fototrappole, bodycam, un varco di lettura targhe e radio portatili per gli agenti: è questa la strumentazione tecnologica che il Comune di Viadana auspica di ottenere partecipando al bando regionale volto a dotare la Polizia Locale di moderne attrezzature. Qualora il riscontro del Pirellone dovesse essere favorevole per il Comune guidato dal sindaco Nicola Cavatorta, il Comando di Polizia Locale otterrà apparecchiature per un valore complessivo di 37.623 euro.
Rispetto all’importo totale, l’Ente rivierasco metterà a disposizione, con risorse proprie, la quota di cofinanziamento di 18.811 euro. “Attraverso la partecipazione a questo bando – sottolinea il Comandante Luca Moretti – intendiamo acquisire telecamere, fototrappole, bodycam e radio per il miglioramento delle operazioni sul campo, garantendo una maggiore protezione per il nostro personale e ottimizzando, al contempo, il monitoraggio delle aree d’interesse”.
Nella documentazione inoltrata a Milano, Moretti si sofferma sulle molteplici ricadute positive, in caso di accoglimento dello schema presentato da Viadana al Pirellone, in termini di sicurezza: “La crescente esigenza di garantire maggiore sicurezza e di operare con la massima trasparenza ha reso indispensabile l’acquisto di queste tecnologie. Le telecamere e le fototrappole sono fondamentali per il monitoraggio delle aree a rischio e per la raccolta di prove utili in caso di eventi illeciti.”
Come anticipato in precedenza, grazie alla partecipazione al bando – che si è perfezionata con la delibera di giunta numero 8 del 24 gennaio, passaggio formale con cui l’amministrazione viadanese ha dato il via libera per presentare apposita domanda – potrebbero arrivare anche bodycam per gli uomini della Polizia Locale: “Permetteranno ai nostri agenti – precisa – di registrare le situazioni in tempo reale, incrementando la sicurezza sul campo e fornendo documentazione tangibile delle attività svolte. Le radio, infine, sono necessarie per migliorare la comunicazione tra i membri del nostro comando, garantendo un coordinamento rapido ed efficiente.”
L’aggiudicazione delle risorse regionali consentirebbe dunque, con una quota di cofinanziamento del Comune, l’installazione di un varco lettura targhe Selea con doppia ottica ad alta risoluzione (una per la lettura automatica delle targhe e una per catturare immagini di veicoli in movimento); il posizionamento di un nuovo punto di videosorveglianza composto da tre telecamere per monitorare un’area di parcheggio e gli impianti di produzione fotovoltaica delle pensiline; dieci radio portatili per gli agenti; una fototrappola mimetizzata che simula un quadro elettrico; cinque bodycam per garantire maggiore sicurezza ai vigili urbani nell’ambito del loro servizio.
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