Parco Golena "in pieno degrado"
"No, situazione non è così grave"
Il Parco Golena del Po a Casalmaggiore non è messo bene. E per questo il gruppo “Casalmaggiore la tua città” guidato da Luciano Toscani ha voluto leggere una interrogazione al sindaco Filippo Bongiovanni in consiglio comunale giovedì sera.
Il sindaco ha risposto al documento letto da Cinzia Soldi, ricordando come non si tratti fondamentalmente di un parco pubblico ma di un bosco, che ha una gestione promiscua. “Il comune ha dato al Consorzio Forestale Padano le proprie aree in gestione, mentre una parte viene curata dall’associazione di pesca sportiva. Dobbiamo distinguere i vari campi, anche se teniamo in conto la vostra segnalazione. Se parliamo di rifiuti, dobbiamo ricordare che l’ultima piena del Po ha portato tanta spazzatura e per recuperarla tutta serve tempo, mentre per quanto concerne i delinquenti che gettano rifiuti in golena, non sempre è facile beccarli”.
Il comune ha in concessione il Bosco dei Nascituri, la Cava di Santa Maria e il Tunnel degli Olmi. “Il consorzio – ha spiegato Bongiovanni – mantiene il patrimonio forestale, mentre per i rifiuti è un discorso diverso. Io credo che alcuni punti siano anche poco frequentati e che forse la percezione non è sempre corretta, mentre vedo il parco come una zona molto vissuta da pescatori e cacciatori. E in tal senso abbiamo un regolamento molto serio, che viene rispettato. Non solo d’accordo sul fatto che il Parco sia messo così male: non è un giardino pubblico e dunque prevale l’aspetto forestale”.
Piccata la replica del consigliere di minoranza Luciano Toscani. “Non ci aspettavamo nulla di diverso: la verità è che abbiamo un’area di inestimabile valore turistico nella quale non sapete cosa fare. Non c’è segnaletica, non c’è cura, si lascia tutto in mano a cacciatori e pescatori – e va benissimo – ma senza pensare ad un discorso anche più ampio, turistico o ambientale. Nessuno vanta un’area demaniale così bella e vicina al centro”.
G.G. (video Alessandro Osti)