Cultura

A San Giovanni in Croce il
riconoscimento di "Città che legge"

Anche per il biennio 2025-2026 San Giovanni in Croce si conferma “Città che legge“. Il prestigioso riconoscimento, conferito dal Centro per il libro e la lettura, istituto del Ministero per la Cultura, premia l’impegno continuativo dell’amministrazione comunale nella promozione della lettura sul territorio.

Il sindaco Pierguido Asinari ha accolto con soddisfazione la notizia, definendo il riconoscimento “molto gradito e meritato”, sottolineando come questo premio identifichi e valorizzi le numerose iniziative promosse dal comune nel campo della lettura e della cultura.

L’amministrazione comunale si è distinta per una serie di progetti innovativi e inclusivi. Tra questi spiccano le esperienze di lettura con gli inbook, gli incontri con gli autori e le suggestive letture estive all’aperto, organizzate negli splendidi scenari del parco di Villa Medici del Vascello e del giardino Dante Alighieri. Particolarmente attivo è il gruppo di lettura “I lettori del Vascello“, che organizza mensilmente incontri di lettura condivisa e dibattito critico.

Il riconoscimento si inserisce nel solco di un percorso già avviato anni fa con la sottoscrizione del “Patto per la Lettura“, un’iniziativa che ha visto la partecipazione di diversi attori del territorio, dai settori educativo e culturale a quello sociale, sia pubblici che privati.

Il successo di queste iniziative è frutto di un lavoro di squadra, come ha tenuto a precisare il sindaco, che ha ringraziato tutti i collaboratori coinvolti: dalla bibliotecaria Ardea Mainardi alla coordinatrice d’area Francesca Lenti, dallo staff dell’ufficio cultura fino ai lettori di tutte le età, il cui contributo è stato determinante per l’ottenimento del riconoscimento.

Questo titolo non rappresenta solo un premio alle iniziative culturali, ma riconosce anche il ruolo fondamentale della lettura come strumento di crescita socio-culturale della comunità, capace di influenzare positivamente la qualità della vita sia individuale che collettiva.

redazione@oglioponews.it

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